(Alliance News) - Mercoledì, a metà giornata, i mercati europeei rimangono in contrazione, dopo il rilascio dei dati sulla produzione industriale dell'Eurozona, che a luglio ha segnato un calo più marcato del previsto.

I nuovi dati di Eurostat mostrano quindi ulteriori segnali di rallentamento dell'economia dell'Eurozona, alla vigilia della decisione sui tassi di interesse della BCE di giovedì.

Nel dettaglio, la produzione industriale destagionalizzata di luglio è scesa dell'1,1% su base mensile, dopo un aumento dello 0,4% a giugno. Il dato è risultato peggiore del consenso di mercato citato da FXStreet, che si aspettava un calo dello 0,7%.

Su base annua, la produzione industriale è scesa del 2,2%, dopo un calo dell'1,1% a giugno. Questo dato è stato significativamente peggiore rispetto al consenso, che prevedeva una diminuzione dello 0,3%.

Così, il FTSE Mib cede lo 0,7% a 28.370,44, il Mid-Cap è giù dello 0,7% a 40.903,14, lo Small-Cap avanza con lo 0,2% a 26.574,90 e l'Italia Growth è in rosso dello 0,4% a 8.718,44.

In Europa, il FTSE 100 di Londra cede lo 0,2%, il CAC 40 di Parigi è in rosso dello 0,5% e il DAX 40 di Francoforte è in calo dello 0,7%.

Sull'indice principale di Piazza Affari, Banca Monte dei Paschi di Siena si conferma in vetta con l'1,7%, seguita da Iveco Group con l'1,6% e BPER Banca con l'1,0%. Quest'ultima, insieme a Intesa Sanpaolo - in rosso dello 0,3% - e Homepal, ha fatto sapere di aver dato vita a una partnership strategica e commerciale per creare "un operatore immobiliare che avrà l'obiettivo di valorizzare e sviluppare le attività nel real estate, settore in cui le società hanno concluso circa 10.000 transazioni di compravendita immobiliare dal lancio".

L'investimento iniziale di Intesa Sanpaolo e BPER Banca sarà pari complessivamente a EUR15 milioni, per potenziare servizi e comunicazione.

Tra i pochi rialzisti anche ERG ed Eni, entrambe in rialzo dello 0,3%.

Sul Mid-Cap, Salcef Group è in rosso dell'1,5%. Mercoledì mattina ha fatto sapere che le società del gruppo hanno recentemente siglato contratti per complessivi EUR105 milioni con clienti nazionali.

El.En. rimane tra i peggiori e cede il 2,4% dopo aver fatto sapere martedì in serata che, al 30 giugno, ha riportato fatturato consolidato di EUR345,6 milioni in aumento del 6,0% da EUR326,9 milioni del 30 giugno 2022. Il risultato netto del gruppo è positivo per EUR25,8 milioni in calo del 9,3% da EUR28,4 milioni del primo semestre 2022.

Tamburi Investment Partners rimane nei quartieri alti con l'1,3% dopo aver riportato un utile semestrale pro forma a livello consolidato di EUR64,7 milioni in forte crescita da EUR24,2 milioni dello stesso periodo dell'anno precedente.

Maire Tecnimont - in calo dell'1,8% - ha fatto sapere martedì che il consiglio di amministrazione ha approvato l'emissione di un prestito obbligazionario non convertibile Senior Unsecured Sustainability-Linked ? a tasso fisso, unrated per un controvalore compreso tra un minimo di EUR120 milioni e un massimo di EUR200 milioni.

Seco cede il 3,6% dopo il rialzo del 3,1% della vigilia, in seguito ai risultati semestrali che hanno evidenziato un utile di EUR10,0 milioni in aumento da EUR6,8 milioni dello stesso periodo dell'anno precedente.

L'utile netto adjusted passa a EUR12,6 milioni da EUR8,6 milioni, con un incremento di oltre il 46%.

Brembo cede l'1,4%. SGL Carbon e Brembo hanno concordato di espandere la capacità produttiva della joint venture Brembo SGL Carbon Ceramic Brakes, come annunciato martedì in un comunicato.

Le due società, insieme alla stessa BSCCB, hanno definito il progetto che porterà la JV a investire circa EUR150 milioni fino al 2027 per espandere di oltre il 70% le attività produttive nei siti di Meitingen, Germania, e Stezzano, Italia.

Sullo Small-Cap, SAES Getters guadagna oltre il 12%. Martedì ha fatto sapere di aver riportato ricavi consolidati semestrali per EUR122,3 milioni, in crescita dell'1,7% da EUR120,2 milioni nel primo semestre del 2022.

L'utile industriale lordo consolidato si attesta a EUR53,5 milioni, in crescita dello 0,5% rispetto a EUR53,2 milioni al 30 giugno 2022

Inoltre, la società ha ricevuto il parere favorevole da parte della Federal Trade Commission in merito all'operazione di cessione del business del Nitinol per applicazioni medicali alla società statunitense Resonetics, LLC.

Esprinet sale con il 3,9% dopo aver finito la giornata in coda con un calo del 21%. Martedì il cda ah riportato un calo dell'utile semestrale adjusted del 65% a EUR6,4 milioni da EUR18,3 milioni dello stesso periodo dell'anno precedente.

Nei prossimi giorni le parti definiranno le modalità tecniche e le tempistiche per addivenire al closing dell'operazione.

Giglio Group avanza con l'1,2% dopo la semestrale approvata martedì, in cui ha riportato un risultato vicino al pareggio - in perdita di EUR30.000 - in forte miglioramento da una perdita di EUR252.000 del primo semestre 2022.

I ricavi sono risultati in calo, a EUR15,7 milioni da EUR19,6 milioni dello stesso periodo dell'anno precedente.

Tra le PMI, Circle sale con il 2,8% dopo aver fatto sapere martedì che nel primo semestre ha realizzato un valore della produzione in crescita del 35% a EUR7,0 milioni da EUR5,2 milioni dello stesso periodo del 2022.

Italia Independent Group, sospeso dopo un calo del 15%, ha comunicato martedì sera di aver stipulato con M Group Sàrl, che controlla il Gruppo Modo di Alessandro Lanaro, il contratto di compravendita avente ad oggetto la cessione del marchio "Italia Independent", di proprietà della sua società controllata Italia Independent Spa, per un corrispettivo pari a EUR1 milione.

La cessione del marchio si pone nel contesto delle attività previste dagli accordi di ristrutturazione raggiunti con i creditori di IIG e I-I e prevede anche l'impegno della società a modificare la propria denominazione sociale e quella della propria società controllata con parole diverse da "Italia Independent".

TMP Group cede il 4,5%. La società ha fatto sapere martedì in serata di aver sottoscritto un accordo strategico con ricavi contrattualizzati per TMP Group del valore di EUR500.000, che saranno fatturati entro la fine dell'anno.

La partnership è stata siglata con INDI Agency, società milanese avviata nel 2023 da imprenditori di lunga esperienza con l'obiettivo di mettere a disposizione della filiera del valore un nuovo e unico Communication, Sustainability e Innovation Hub, precisa la società in una nota.

Finanza.tech cede il 5,5% dopo aver ha chiuso in vetta con un rialzo del 18% in seguito all'approvazione martedì della relazione semestrale al 30 giugno, che evidenzia un andamento di forte crescita, con un risultato netto in aumento a tre cifre pari a EUR804.464 da EUR330.588 del primo semestre 2022.

I ricavi consolidati ammontano a EUR7,5 milioni da EUR2,1 milioni, anch'essi in aumento a tre cifre rispetto al primo semestre 2022.

A New York, nella notte europea, il Dow ha chiuso in rosso frazionale, il Nasdaq giù dell'1,0% e l'S&P 500 in calo dello 0,6%.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0730 contro USD1,0726 di martedì in chiusura azionaria europea, mentre la sterlina vale invece USD1,2462 da USD1,2478 di martedì sera.

Tra le commodity, il Brent vale USD92,59 al barile contro USD92,09 al barile di martedì in chiusura. L'oro, invece, scambia a USD1.933,60 l'oncia da USD1.912,50 l'oncia di martedì sera.

Nel calendario economico di mercoledì pomeriggio, dagli USA arriveranno alle 1300 CEST i dettagli sui mutui mentre alle 1430 CEST l'IPC mensile e annuale.

Alle 1630 CEST usciranno le scorte di petrolio greggio.

A Piazza Affari, sono attesi i risultati semestrali di Alkemy, Caleffi, CY4Gate, Fine Foods & Pharmaceuticals NTM, Franchetti, IRCE, Mondo TV, Orsero e Toscana Aeroporti.

Di Chiara Bruschi, Alliance News reporter

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