(Alliance News) - Venerdì a metà seduta, Piazza Affari vira verso una rotta rialzista dopo aver aperto lievemente sotto la soglia della parità, mentre dalla Germania l'istitito ifo fa sapere che il sentiment tra le aziende tedesche è leggermente migliorato. L'indice ifo sulla fiducia delle imprese è salito a 87,3 punti a novembre, rispetto agli 86,9 punti di ottobre.

Il FTSE Mib, quindi, è in verde dello 0,3% a 29.326,17, Mid-Cap è di poco sopra la parità a 41.587,57, lo Small-Cap sale dello 0,3% a 25.854,78, e l'Italia Growth avanza dello 0,2% a 7.871,71.

In Europa, il FTSE 100 di Londra è in rosso dello 0,2%, il CAC 40 di Parigi dale dello 0,2% e il DAX 40 di Francoforte avanza dello 0,1%.

Sul listino principale di Piazza Affari, Banca Monte dei Paschi di Siena si mantiene in vetta con il 2,8% seguita da Intesa Sanpaolo in rialzo dell'1,4% mentre A2A sale con l'1,0%.

Mediobanca è in rosso dello 0,3% dopo aver comunicato giovedì che il consiglio d'amministrazione ha nominato Vittorio Pignatti Morano e Sabrina Pucci vicepresidenti della banca.

Inoltre, Angela Gamba è stata confermata lead independent director.

Eni guadagna terreno e sale dello 0,9%. La società ha comunicato che, con il suo partner Petroci, ha avviato con successo la produzione di Baleine ad agosto di quest'anno, raggiungendo un time-to-market inferiore ai due anni dalla scoperta giant.

La produzione di olio da Baleine si attesta a 20.000 barili al giorno, superando di gran lunga i 12.000 barili al giorno previsti inizialmente. Il progetto dovrebbe raggiungere il suo plateau di 50.000 barili di petrolio al giorno entro la fine del 2024, con il completamento della seconda fase di sviluppo; si prevede che lo sviluppo completo del campo consentirà di produrre fino a 150.000 barili al giorno.

Banco BPM - su dello 0,2% - ha comunicato di aver portato a termine con successo una nuova emissione social senior preferred, con scadenza a quattro anni per un ammontare pari a EUR500 milioni. L'emissione è la prima full investment grade del gruppo. Gli ordini, pari a oltre EUR2 miliardi, hanno superato il quadruplo dell'ammontare emesso, con la partecipazione di oltre 150 investitori, confermando il sempre maggiore riconoscimento da parte degli investitori nel nome Banco BPM. Circa il 90% degli ordini allocati hanno avuto una connotazione ESG.

Il titolo è stato emesso a un prezzo pari a 99,818% e paga una cedola fissa del 4,625%. L'obbligazione, che è riservata agli investitori istituzionali, è stata emessa a valere sul Programma Euro Medium Term Notes della banca.

Sul Mid-Cap, Juventus Football Club - in rosso dello 0,2% - ha fatto sapere giovedì che l'assemblea degli azionisti ha approvato le proposte di aumento di capitale sociale e di raggruppamento azionario nel rapporto di una ogni 10 azioni detenute.

Nel dettaglio, l'assemblea ha deliberato di ridurre il capitale sociale a EUR50.000 da EUR23,4 milioni e di approvare la proposta di aumento di capitale sociale, a pagamento, da effettuarsi entro il 31 dicembre 2024, per un importo massimo complessivo di EUR200 milioni, comprensivo di sovrapprezzo, mediante emissione di nuove azioni ordinarie prive di valore nominale.

MFE-MediaForEurope - con le azioni A in verde del 2,4% e le azioni B in rialzo del 2,9% - sale dopo aver fatto sapere giovedì che nei primi nove mesi dell'anno ha riportato un utile netto consolidato pari a EUR71,0 milioni da EUR78,5 milioni dello stesso periodo dello scorso anno.

Al 30 settembre, i ricavi consolidati si sono attestati a EUR1,86 miliardi, in calo da EUR1,90 miliardi nei primi nove mesi 2022. L'Ebit nel periodo è pari a EUR98,3 milioni da EUR97,6 milioni al 30 settembre 2022. Le azioni di classe A di MFE sono in verde del 2,4% mentre quelle di classe B sono in rialzo del 2,9%.

Meglio fa solo Ferretti, che sale del 3,8%.

Fincantieri - in verde dello 0,8% - ha fatto sapere di aver firmato con la Armament Authority del ministero della Difesa della Repubblica araba d'Egitto il contratto della durata di 10 anni relativo a due unità Fremm di In-Service Support e Integrated Logistic Support, cioè servizi di manutenzione preventiva, studi logistici e manutenzione correttiva a richiesta, del valore di circa EUR260 milioni.

Sullo Small-Cap, Piquadro si mantiene in rialzo dello 0,9% come in apertura, dopo aver comunicato giovedì di aver chiuso il primo semestre del suo esercizio finanziario con un fatturato in aumento a EUR85,9 milioni da EUR80,2 milioni dello stesso periodo dell'esercizio precedente.

Nel dettaglio, i ricavi del brand Piquadro sono saliti a EUR39,5 milioni da EUR35,2 milioni, quelli di The Bridge sono aumentati a EUR16,6 milioni da EUR14,9 milioni mentre quelli di Lancel sono calati a EUR29,8 milioni da EUR30,0 milioni.

Immsi - in rosso dell'1,6% - ha fatto sapere giovedì che Intermarine, società del gruppo, si è aggiudicata la gara indetta dal Ministero dell'Interno per la fornitura di otto unità navali antincendio polifunzionali che saranno destinate al Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco per far fronte alle attività di soccorso in mare.

Banca Sistema - in verde dello 0,2% - ha fatto sapere giovedì che Kruso Kapital, società del gruppo, ha sottoscritto un accordo vincolante con gli attuali azionisti di Banco Invest SA per l'acquisto delle attività inerenti al credito su pegno in Portogallo.

Kruso Kapital riconoscerà un corrispettivo, incluso l'avviamento, pari a EUR11 milioni di euro, soggetto a eventuali meccanismi di aggiustamento al closing.

Aquafil è in rialzo dello 0,5%. La società ha presentato martedì il piano strategico 2023-2025, riportando, per il periodo, una previsione di crescita dei volumi di vendita.

Per l'esercizio 2023, invece, in termini di volumi si prevede una variazione negativa compresa tra il 3% e il 4% rispetto all'esercizio precedente. L'Ebitda atteso per l'esercizio 2023 si posiziona in un range di EUR45–50 milioni mentre l'Ebitda adjusted da tale effetto si attesta in un intervallo di EUR68–70 milioni.

GPI, in parità a EUR8,09, ha comunicato giovedì che il consiglio d'amministrazione ha selezionato un ristretto numero di investitori interessati alla valorizzazione della controllata Argentea.

SIT scambia in verde del 4,9% dopo aver fatto sapere giovedì di aver stretto una partnership con Panasonic per il lancio di una nuova soluzione completa di ventilatori per pompe di calore residenziali.

Fra le PMI, Eprcomunicazione non scambia ancora. La società ha fatto sapere giovedì che la controllata Justbit ha firmato un contratto di consulenza digitale con "un gruppo multinazionale".

Il contratto, che ha durata biennale a partire dalla firma e proseguirà quindi fino a novembre 2025, ha un valore complessivo di EUR243.900 e potrebbe essere incrementato alla luce di ulteriori esigenze del cliente, fa sapere la società in una nota.

Portobello - in rosso del 2,3% - ha fatto sapere giovedì che l'assemblea degli azionisti ha deciso di attribuire al consiglio di amministrazione la facoltà di deliberare, entro cinque anni, un aumento di capitale di massimi EUR20 milioni mediante l'emissione di azioni ordinarie.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0914 contro USD1,0905 registrato in chiusura azionaria europea di giovedì, mentre la sterlina vale USD1,2550 da USD1,2531 di ieri sera.

Tra le commodity, il Brent vale USD81,60 al barile da USD80,97 al barile di ieri in chiusura. L'oro, invece, scambia a USD1.995,65 l'oncia da USD1.991,65 l'oncia di giovedì sera.

Il calendario macroeconomico di venerdì pomeriggio prevede, dagli USA, dove i mercati chiuderanno alle 1300 locali per via delle festività per il Giorno del Ringraziamento, il PMI manifatturiero che verrà reso noto alle 1545 CET, insieme a quello dei servizi.

Di Chiara Bruschi, Alliance News reporter

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