Uno sguardo alla giornata in corso sui mercati europei e globali da Tom Westbrook
Un rialzo dei tassi in Giappone ha aggiunto slancio alla marea di vendite del dollaro nella sessione asiatica, poiché la prima settimana di presidenza di Donald Trump si è rivelata meno aggressiva sul fronte della politica commerciale di quanto molti mercati si aspettassero.
Il dollaro è in calo di circa l'1,7% sull'euro questa settimana e di un tocco in più sulla sterlina. L'indice del dollaro è in calo dell'1,5%.
Le tariffe sono considerate positive per il dollaro perché gli Stati Uniti sono un grande importatore e, in teoria, se i Paesi esportatori non riescono a trovare clienti alternativi, possono indebolire le loro valute per compensare il prelievo commerciale e preservare la quota di mercato.
Le tariffe sembrano essere in arrivo, ma la conclusione approssimativa di alcuni giorni del secondo mandato di Trump sembra essere che saranno soggette a negoziazione.
In un'intervista a Fox News, Trump ha detto che preferirebbe non usare le tariffe contro la Cina e che la telefonata con il Presidente cinese Xi Jinping della scorsa settimana è stata amichevole.
In precedenza, Trump aveva detto al World Economic Forum di Davos, in collegamento video da Washington, che voleva che la relazione commerciale tra Stati Uniti e Cina fosse "equa".
"Non dobbiamo renderlo fenomenale", ha detto.
L'Hang Seng di Hong Kong è salito dell'1,8% durante la sessione mattutina. Lo yuan cinese ha toccato un massimo di sei settimane contro il dollaro.[.HK][CNY/]
Il dollaro australiano, sensibile alla Cina, ha toccato un picco di cinque settimane, e l'indice MSCI delle valute dei mercati emergenti asiatici si stava dirigendo verso il più grande guadagno percentuale di una settimana in 18 mesi. [AUD/][EMRG/FRX]
La Banca del Giappone ha alzato i tassi di interesse a breve termine allo 0,5%, il massimo degli ultimi 17 anni. Sebbene la mossa fosse attesa, i trader hanno spinto lo yen a salire di circa lo 0,6% a 155,12 per dollaro.
L'attenzione si sposta ora su una conferenza stampa del Governatore della BOJ Kazuo Ueda alle 0630 GMT. I dati PMI britannici ed europei sono attesi più tardi nel corso della sessione, con i servizi che sono stati visti superare il settore manifatturiero.
I futures indicano un'apertura sostanzialmente stabile per Wall Street, mettendo l'S&P 500 - che ha segnato un record di chiusura giovedì - in rotta per un guadagno settimanale. [.N]
Sviluppi chiave che potrebbero influenzare i mercati venerdì:
- PMI britannici ed europei