Le azioni europee sono salite a un livello record giovedì, sostenute da un rally delle azioni globali che ha visto anche l'indice giapponese Nikkei toccare un massimo storico.

L'ampio indice europeo STOXX 600 è salito a 495,77 punti, superando i 495,46 punti raggiunti nel gennaio 2022, grazie alle previsioni di guadagno inaspettatamente forti del gigante statunitense dei chip Nvidia, che hanno sollevato il sentimento in tutto il mondo.

Il benchmark europeo ha registrato un ultimo rialzo di quasi l'1% nella giornata e ha guadagnato quasi il 4% quest'anno, dopo un guadagno di poco superiore al 10% l'anno scorso.

Un'economia globale ampiamente resistente e le speranze di tagli dei tassi d'interesse da parte delle principali banche centrali nel corso dell'anno hanno stimolato le azioni globali.

Nel commercio asiatico, il Nikkei del Giappone è salito a un livello di

record

sempre giovedì.

L'indice statunitense S&P 500 sta già scambiando intorno ai massimi storici, guidato dai guadagni dei titoli tecnologici a grande capitalizzazione, mentre le azioni europee sono rimaste indietro e scambiano con rapporti prezzo/utili molto più bassi.

"Il mercato azionario europeo è un grande caso di bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto", ha detto Andrew Sheets, responsabile globale della ricerca sul credito aziendale di Morgan Stanley, parlando prima che venisse raggiunta la pietra miliare.

"Da un lato il mercato è tornato vicino ai massimi storici, dall'altro l'Europa tratta con uno sconto record rispetto agli Stati Uniti su una serie di misure".

Le azioni europee a grande capitalizzazione, tra cui il produttore di chip ASM International, l'azienda farmaceutica Novo Nordisk e il rivenditore di lusso LVMH, hanno contribuito ai guadagni delle azioni europee negli ultimi mesi. (Redazione di London markets team; Redazione di Dhara Ranasinghe)