MILANO (MF-DJ)--L'esercito cinese ha annunciato nuove esercitazioni militari oggi nei mari e nello spazio aereo intorno a Taiwan, il giorno dopo la fine programmata delle più grandi esercitazioni mai realizzate nell'area per protestare contro la visita della scorsa settimana a Taipei da parte della presidente della Camera degli Stati Uniti, Nancy Pelosi.

L'Eastern Theatre Command cinese ha dichiarato che condurrà esercitazioni incentrate su operazioni per colpire sottomarini e assalti marittimi, confermando i timori di alcuni analisti e diplomatici della sicurezza sul fatto che Pechino continui a mantenere la pressione sulle difese di Taiwan.

La visita di Pelosi a Taiwan ha fatto infuriare la Cina, che considera l'isola autogovernata come parte del proprio territorio e ha risposto con lanci di prova di missili balistici contro Taipei per la prima volta, oltre ad abbandonare la cooperazione su alcune aree, tra cui difesa e clima, con Washington.

La durata e la posizione precisa delle ultime esercitazioni non sono ancora note, ma Taiwan ha già allentato le restrizioni di volo vicino alle sei precedenti aree delle esercitazione cinesi intorno all'isola.

Oltre al lancio di 11 missili balistici a corto raggio durante i quattro giorni precedenti di esercitazioni, navi da guerra, caccia e droni cinesi hanno effettuato manovre militari intorno all'isola. Poco prima che queste esercitazioni finissero ieri, circa 10 navi da guerra provenienti dalla Cina e da Taiwan si sono mosse vicino alla linea mediana dello Stretto di Taiwan, ha detto una persona che ha familiarità con la situazione e che è coinvolta nella pianificazione della sicurezza.

Il ministero della Difesa cinese ha mantenuto la sua pressione diplomatica sugli Stati Uniti, difendendo la sospensione dei colloquicon Washington in segno di protesta contro la visita di Pelosi. "L'attuale situazione di tensione nello Stretto di Taiwan è interamente provocata e creata dalla parte statunitense di propria iniziativa, e la parte statunitense deve assumersi la piena responsabilità e le gravi conseguenze dovute a questo", ha affermato il portavoce del ministero della Difesa, Wu Qian, aggiungendo che "la comunicazione richiede sincerità". I funzionari del Pentagono, del dipartimento di Stato e della Casa Bianca hanno condannato la mossa, descrivendola come una reazione eccessiva e irresponsabile.

Secondo analisti e diplomatici della sicurezza, l'interruzione da parte della Cina di alcuni dei pochi collegamenti di comunicazione con le forze armate statunitensi aumenta il rischio di un'escalation accidentale su Taiwan in un momento critico.

Un funzionario statunitense ha osservato che i funzionari cinesi non hanno risposto alle chiamate di alti funzionari del Pentagono in mezzo alle tensioni della scorsa settimana, sottolineando però di non vedere la mossa come una rottura formale dei legami con figure di spicco, come il Segretario alla Difesa degli Stati Uniti Lloyd Austin.

Interrogato direttamente su tali rapporti, il portavoce del ministero della Difesa Wu ha affermato che "le contromisure pertinenti della Cina sono un avvertimento necessario alle provocazioni degli Stati Uniti e di Taiwan e una legittima difesa della sovranità e della sicurezza nazionale".

cos


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August 08, 2022 04:26 ET (08:26 GMT)