SAN GALLO (awp/ats) - Segnale positivo sul fronte industriale elvetico: VAT, azienda sangallese attiva nella produzione di valvole per creare il vuoto, metterà fine domani al lavoro ridotto che aveva introdotto lo scorso giugno.

La disoccupazione parziale, che interessava 650 dipendenti attivi nei suoi due stabilimenti di Haag (SG), è stata revocata sulla scia del miglioramento sul fronte degli ordinativi, ha indicato oggi la società. Stando alla dirigenza, malgrado le incertezze relative alla Cina la domanda nei comparti legati ai semiconduttori e ai servizi si è stabilizzata e il 2024 si prospetta in crescita.

La notizia ha subito messo in movimento il titolo VAT in borsa: l'azione guadagnava nel pomeriggio circa il 4% rispetto alla chiusura di ieri. Dall'inizio dell'anno la performance è di tutto rispetto: +54%.

Fondata nel 1965, VAT ha un organico di quasi 3000 dipendenti. Dispone di stabilimenti ad Haag (frazione di Sennwald, SG), nonché in Romania, Malaysia, Taiwan e Stati Uniti. Nel 2022 ha conseguito un fatturato di 1,1 miliardi di franchi. La società è quotata alla borsa svizzera dall'aprile 2016.