I titoli azionari statunitensi sono stati in calo martedì, con il Nasdaq che ha registrato i ribassi più pesanti a causa della perdita del chipmaker Nvidia in vista della sua attesissima relazione sugli utili, mentre i guadagni di Walmart hanno tenuto sotto controllo le perdite del Dow Industrials.

Le azioni del progettista di chip Nvidia sono crollate di quasi il 6%, in linea con il più grande calo percentuale di un giorno da maggio, mentre il più ampio indice dei semiconduttori di Philadelphia ha ceduto il 2,5% e anche altri titoli di chip sono stati seguiti.

Gli investitori temono che i risultati trimestrali di Nvidia, attesi dopo la chiusura dei mercati mercoledì, giustifichino la sua valutazione costosa, attualmente con un rapporto prezzo-utili di poco superiore a 32, e continuino ad alimentare la frenesia di acquisto di titoli legati all'intelligenza artificiale (AI).

Le scommesse sull'AI hanno aiutato Nvidia a diventare la terza azienda statunitense di maggior valore e a soppiantare Tesla come titolo più scambiato di Wall Street.

"Il suo prezzo è perfetto, a prescindere da ciò che dicono, probabilmente ne usciranno dei soldi", ha detto Ken Polcari, managing partner di Kace Capital Advisors a Boca Raton, Florida.

"A prescindere da ciò che dicono, i trader si accingono a bloccare i profitti, i gestori patrimoniali si accingono a staccare una parte della loro posizione principale e a bloccare i profitti, e alcuni di questi stanno già avvenendo oggi, in vista del numero di domani".

Le azioni di Super Micro Computer, che nelle ultime settimane ha registrato un'impennata come ultimo titolo visto beneficiare dell'AI, sono scese di oltre il 7%, dopo aver chiuso in ribasso di quasi il 20% venerdì, interrompendo una striscia di guadagni di nove sedute. L'indice dei semiconduttori di Philadelphia è sceso di oltre il 2%.

Il Dow Jones Industrial Average ha perso 85,43 punti, o 0,22%, a 38.542,56, lo S&P 500 è sceso di 37,16 punti, o 0,74%, a 4.968,41, e il Nasdaq Composite è sceso di 204,52 punti, o 1,3%, a 15.571,14.

Walmart ha toccato un massimo storico e l'ultimo rialzo è stato del 3,9%, dopo che il gigante statunitense della vendita al dettaglio ha previsto vendite per l'anno fiscale 2025 ampiamente superiori alle aspettative di Wall Street e ha aumentato il suo dividendo annuale del 9%.

L'indice S&P 500 Consumer Staples, che include Walmart, è salito dell'1,2%, risultando il più performante degli 11 settori principali dello S&P, mentre la tecnologia dell'informazione è stata la più debole con un calo dell'1,8%.

Le azioni del componente del Dow, Home Depot, hanno alternato guadagni e perdite modeste e l'ultimo rialzo è stato dello 0,4% dopo che il rivenditore di articoli per la casa ha previsto risultati per l'intero anno inferiori alle stime degli analisti.

Il rally di Wall Street, durato settimane, si è arrestato la scorsa settimana, in quanto i dati sull'inflazione degli Stati Uniti, più caldi del previsto, hanno fatto slittare le aspettative del mercato sulla tempistica di un taglio dei tassi da parte della Federal Reserve.

Il taglio dei tassi è previsto per giugno, secondo una sottile maggioranza di economisti intervistati da Reuters, che ha anche segnalato il rischio di un ulteriore ritardo nel primo taglio.

Gli investitori attendono anche la pubblicazione dei verbali dell'ultima riunione politica della Fed e i commenti di una serie di funzionari della banca centrale nel corso della settimana.

Il produttore di Smart-TV Vizio è balzato del 16,5% dopo che Walmart ha dichiarato di voler acquistare l'azienda per 2,3 miliardi di dollari.

Discover Financial Services ha registrato un'impennata del 16,4% in seguito ai piani della banca di consumatori Capital One, sostenuta da Warren Buffett, di acquisire l'emittente di carte di credito statunitense in un'operazione da 35,3 miliardi di dollari. Le azioni Capital One sono salite dello 0,2%.