La borsa di Tokyo chiude con il ribasso più pronunciato di quasi un mese sulla notizia che il primo ministro Shinzo Abe si dimetterà, terminando bruscamente il suo lungo mandato e una politica nota come 'Abenomics', un mix di aggressive misure di stimolo monetario e fiscale.

L'indice Nikkei ha ceduto fino al 2,65% per poi chiudere in calo dell'1,41% a 22.882,65.

"La borsa giapponese tende ad andare bene durante un governo lungo e stabile, e questo era il caso con Abe. Gli investitori stranieri potrebbero anche preoccuparsi di cosa succederà alla relazione tra il governo e Bank of Japan".

Abe, il premier con il mandato più lungo nella storia della nazione, si dimetterà dopo quasi otto anni al potere a causa del peggioramento delle sue condizioni di salute, secondo una fonte vicina a un funzionario del partito al governo.

Le sue aggressive misure di stimolo e la sua stretta collaborazione con la banca centrale hanno aiutato a rivitalizzare la borsa di Tokyo, portando il Nikkei ai massimi di 27 anni nel 2018.

"Il mercato per ora è rimbalzato un po' ma penso che dobbiamo restare cauti, in attesa della prossima settimana", ha detto Shingo Ide, chief equity strategist di NLI Research Institute.

Il più ampio indice Topix ha perso lo 0,68% a 1.604,87.

Gli investitori hanno anche preso profitto nel settore tech e su altri titoli saliti di recente.

Sony e Softbank Group hanno ceduto entrambi il 3,3%. M3 ha perso il 5%, mentre Tokyo Electron è scivolato del 3,5%.

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(Tradotto da Redazione Danzica, in Redazione a Milano Sabina Suzzi)