L'indice Nikkei ha chiuso in calo dello 0,97% a 28.242,21, scivolando ulteriormente dai massimi di 30 visti settimana scorsa, a 28.979. L'indice è ancora in rialzo del 2,90% su base mensile.

Il più ampio pTopix ha ceduto lo 0,60% a 1.845,49.

Gli investitori hanno realizzato i guadagni ottenuti con i titoli saliti sulle speranze di consistenti misure di stimolo da parte della futura amministrazione Biden negli Stati Uniti.

Al di là alle prese di profitto, il settore dei semiconduttori è scivolato dopo che Reuters ha riportato che l'amministrazione Trump ha comunicato ai fornitori di Huawei, come il produttore di chip Intel, la revoca di alcune licenze di vendita all'azienda cinese, con l'intenzione di rifiutare dozzine di altre richieste di fornitura per il gigante delle telecomunicazioni.

Tokyo Electron ha perso l'1,6%, Advantest l'1,9%.

Anche Nikon ha ceduto il 6,8%, dopo aver guadagnato oltre il 20% questo mese.

I titoli di operatori di grandi magazzini hanno perso terreno su timori di un prolungamento delle restrizioni in termini di distanziamento sociale, con la nazione che fatica a contenere la diffusione di Covid-19.

Isetan Mitsukoshi Holdings ha perso il 6,6% e J. Front Retailing è scivolato del 5,6%.

Nidec, in contrasto con l'andamento generale del mercato, ha guadagnato il 4,6% dopo che gli investitori hanno scommesso sulla forza del gruppo per i motori di veicoli elettrici.

L'indice start-up Mothers è avanzato dell'1,56%.

(Tradotto da Redazione Danzica, in Redazione a Milano Cristina Carlevaro, enrico.sciacovelli@thomsonreuters.com, +48587696613)