L'indice di riferimento Nikkei ha chiuso a +0,68% a 25.520,88, dopo aver toccato i massimi dal 5 giugno 1991 nel corso della sessione.

I titoli sono scesi in territorio negativo per un breve lasso di tempo durante le contrattazioni pomeridiane, con il prevalere fra gli investitori di un atteggiamento di cautela nei confronti del rally e prese di profitto.

I titoli tech giapponesi come il colosso SOFTBANK hanno tratto beneficio dai guadagni registrati alla vigilia dalle aziende tech dell'indice Nasdaq. SoftBank ha guadagnato circa l'1,5%.

Tra i principali 30 titoli dell'indice Topix, NINTENDO è balzata del 4,3%, interrompendo quattro sessioni consecutive di perdite.

Il più ampio indice Topix è scivolato dello 0,16% a 1.726,23 e posto fine a un rally di sette sessioni consecutive. Solamente otto dei 33 sottoindici di settore sulla Borsa di Tokyo hanno chiuso in rialzo.

I titoli immobiliari, delle compagnie aeree e finanziari, che avevano registrato guadagni sulle speranze relative al vaccino, hanno ceduto tra l'1,23% e il 3,36%.

(Tradotto da Redazione Danzica, in redazione a Milano Maria Pia Quaglia, michela.piersimoni@thomsonreuters.com, +48 587696616)