L'indice Nikkei ha chiuso in rialzo dello 0,91% a 26.537,31, ai massimi da aprile 1991.

Il più ampio indice Topix avanza dello 0,6% a 1.778,25.

Il settore delle telecomunicazioni, degli strumenti di precisione e degli elettrodomestici sono emersi tra i migliori sulla borsa, in rialzo tra l'1,51% e l'1,79%.

Il mercato ha aperto debole, invertendo poi la propria rotta grazie alle opportunità nel settore tech, sostenuto dall'indice Nasdaq statunitense, che ha chiuso in rialzo dello 0,47%.

Il produttore di videogiochi Nintendo si è segnalato tra i migliori sull'indice Topix 30, guadagnando il 4,6%.

Sharp è avanzato del 3,69% dopo che secondo Bloomberg News Nintendo ha aggiunto l'azienda tra gli assemblatori della sua popolare console Nintendo Switch.

Tra gli altri titoli positivi nel settore tech, Softbank Group e Tokyo Electron hanno strappato rispettivamente il 3,2% e il 3,3%.

Nelle ultime misure per contenere il più alto picco di contagi da Covid-19 in Giappone finora, Tokyo ieri ha imposto orari ridotti per bar e ristoranti fino a metà dicembre, consigliando ai cittadini di restare a casa il più possibile.

Il ministro dell'Economia Yasutoshi Nishimura ha segnalato che le strutture sanitarie in alcune parti del Giappone sono sotto pressione, e che le prossime tre settimane saranno fondamentali per contenere l'ondata d'infezioni.

Tra i migliori titoli sull'indice Nikkei, Nexon, in rialzo del 7,55%, Olympus, in rialzo del 4,89% e Z Holdings, in rialzo del 4,40%.

L'indice start-up Mothers chiude in rialzo dello 0,39%, dopo aver perso il 2,1% ieri.