L'indice Nikkei è calato dello 0,42% chiudendo a 28.743,25 mentre il più ampio indice TOPIX è scivolato dello 0,14% a quota 1.893,58.

L'azionario giapponese ha iniziato bene il 2021, con il Nikkei che lo scorso mese ha toccato quota 30.000 per la prima volta in 30 anni grazie all'ottimismo per la campagna vaccinale contro il Covid-19 e la ripresa economica.

La borsa nipponica si è tuttavia indebolita nelle ultime sessioni, con la crescita dei rendimenti dei bond a livello globale a diffondere timori di irrigidimenti della politica monetaria da parte delle banche centrali.

Tra i titoli, il gruppo Fast Retailing, proprietario della catena di abbigliamento Uniqlo, ha perso l'1,66%. Il gestore di fondi Softbank Group ha ceduto il 2,36% mentre Advantest è calata del 3,38%.

Takeda Pharmaceutical è salita del 3,91% dopo aver reso noto di avere chiesto l'approvazione per l'uso del vaccino contro il Covid-19 di Moderna.

(Tradotto da Redazione Danzica, in Redazione a Milano Sabina Suzzi)