Il Nikkei ha ceduto il 3,08% a 28.608,59, il livello di chiusura più basso dal 24 marzo, mentre il più ampio Topix ha perso il 2,37% a 1.905,92. Entrambi hanno registrato il calo maggiore dal 26 febbraio, mentre il Nikkei ha chiuso al di sotto della media mobile a 100 giorni.

Wall Street ha chiuso in ribasso ieri, con le preoccupazioni sull'inflazione che hanno allontanato gli investitori dai titoli 'growth' a favore dei ciclici.

A peggiorare ulteriormente il sentiment è anche il prolungarsi della pandemia nel Paese, con le richieste di estendere lo stato di emergenza, che copre attualmente le principali prefetture come Tokyo e Osaka.

Alcuni governatori delle prefetture hanno chiesto misure di emergenza più forti da mettere in atto a livello nazionale, ha riferito l'agenzia di stampa Kyodo.

(Tradotto da Alice Schillaci in redazione a Danzica, in redazione a Milano Sabina Suzzi, alice.schillaci@thomsonreuters.com, +48587696614)