L'indice Nikkei ha chiuso con un lieve rialzo dello 0,12% a 29.730,79 mentre il più ampio indice Topix ha guadagnato lo 0,67% a 1.967,43. Ieri i due indici avevano perso rispettivamente l' 1,3% e l' 1,5% rispettivamente.

Toshiba sta valutando l'offerta da 20 miliardi dollari presentata dall'operatore di private equity Cvc Capital partners e finalizzata al delisting, secondo quanto affermato da una persona a conoscenza della questione, proprio mentre il conglomerato giapponese deve far fronte alla pressione degli attivisti per migliorare la governance.

I titoli Toshiba hanno guadagnato il 18,28% raggiungendo il limite giornaliero dopo essere stata sospesa per eccesso di ordini in acquisto.

Fujitsu ha guadagnato il 2,03%, Hitachi il 2,17% e Sharp l'1,65%.

L'azienda di spedizioni Nippon Yusen è salita del 3,26% dopo aver rivisto al rialzo le previsioni di utile per l'anno finanziario concluso a marzo a 200 miliardi di yen da 160 miliardi.

La rivale Kawasaki Kisen è avanzata di 4,04% e Mitsui Osk Lines ha guadagnato il 2,62%.

Altri titoli ciclici hanno guadagnato dopo che il Fondo Monetario Internazionale ha alzato le proprie aspettative di crescita globale al 6% quest'anno, un livello che non si vedeva dagli anni '70, dal precedente 5,5%.

(Tradotto da Luca Fratangelo a Danzica, in Redazione a Milano Maria Pia Quaglia)