Intorno alle 15,35 italiane, il Dow Jones cede 128,72 punti, o 0,46%, a 27.556,66, l'S&P 500 perde lo 7,88 punti, o lo 0,2%, a 3.394,09. Il Nasdaq avanza di 16,80 punti, o dello 0,15%, a 11.372,20.

L'indice blue-chip Dow Jones cala, zavorrato da Caterpillar e 3M, dopo che le aziende hanno riportato risultati trimestrali deludenti.

Il Nasdaq guadagna terreno, con Microsoft in rialzo dello 0,3% in attesa dei risultati di Redmond, dopo la chiusura della Borsa.

Apple, Amazon, la proprietaria di Google Alphabet e Facebook, che corrispondono a circa un quinto del valore totale dell'S&P 500, riporteranno i loro risultati questa settimana.

I timori sull'impennata di casi statunitensi di coronavirus pesano sui mercati, ma il settore tech sembra essere il settore meno esposto, secondo Rick Meckler, partner di Cherry Lane Investments in New Jersey.

"Un focus sui giganti tech potrebbe spingere il mercato in rally, nonostante i problemi causati dal virus".

In calo i settori sensibili alla crescita economica. Il settore bancario e l'energetico perdono entrambi circa l'1%.

L'indice di volatilità di Wall Street si aggira ai massimi di quasi due mesi, per via del nervosismo sull'esito delle elezioni presidenziali.

Nei sondaggi nazionali lo sfidante democratico Joe Biden è in vantaggio contro il presidente Donald Trump, ma la corsa è più contesa negli stati che determineranno l'esito del voto.

Insurer American International Group avanza del 3,1% dopo aver nominato Peter Zaffino come Ceo e dopo aver approvato un piano per separare le operazioni di assicurazione sulla vita e pensionistiche dal resto dell'azienda.

Merck & Co guadagna lo 0,7% dopo aver aumentato le proprie stime per l'utile annuale. Eli Lilly and Co cede circa il 5,4% dopo aver riportato un utile trimestrale in calo, a causa dei costi di sviluppo per le cure contro il Covid-19.

(Tradotto da Redazione Danzica, in Redazione a Milano Cristina Carlevaro, enrico.sciacovelli@thomsonreuters.com,+4858775278)