(Reuters) - I futures sugli indici azionari Usa perdono terreno, dopo che i tre principali indici hanno registrato nuovi massimi storici nell'ultima seduta, mentre il focus si sposta sui dati sull'occupazione di questa settimana.
L'S&P 500, il Nasdaq e il Dow hanno chiuso ieri ai massimi storici, grazie al rally dei titoli tech dopo i risultati positivi di aziende, come Salesforce e Marvell Technology.
Nel suo intervento di ieri, il presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, ha detto che l'economia è ora più forte di quanto la banca centrale si aspettasse a settembre e così dicendo sembra manifestare il suo sostegno a un rallentamento del ritmo del taglio dei tassi.
La presidente della Federal Reserve di San Francisco, Mary Daly ,ha affermato che "non c'è alcun senso di urgenza" nel tagliare i tassi. L'attenzione sarà rivolta anche ai commenti del presidente della Fed di Richmond Thomas Barkin nel corso della giornata.
Tuttavia, i trader vedono attualmente una probabilità del 74% che la Fed allenti la sua politica monetaria di 25 punti base nel corso del mese, secondo FedWatch del Cme.
Prima dell'apertura dei mercati è attesa la lettura dei dati settimanali sulle richieste di disoccupazione, in vista dei dati mensili sull'occupazione di domani, i più importanti di questa settimana.
"In attesa della riunione politica della Fed a dicembre, ci aspettiamo che fattori particolari, come il meteo, lo sciopero di Boeing e gli effetti delle elezioni, influenzino la lettura del mercato del lavoro", scrivono gli economisti di Bnp Paribas in una nota.
"Le nostre previsioni indicano dati sull'occupazione di novembre abbastanza ambigui - forte crescita dei posti di lavoro ma un leggero aumento della disoccupazione - insieme a moderati aumenti dei salari, per mantenere un taglio dei tassi a dicembre come nostro scenario di base".
Anche se i mercati non sono più in stagione di risultati trimestrali, prima dell'apertura sono in agenda quelli di Dollar General e Kroger.
Alle 12 italiane, i futures sul Dow cedono lo 0,08%, quelli sull'S&P 500 lo 0,07% e i futures sul Nasdaq 100 lo 0,14%.
I titoli legati alle criptovalute e alla blockchain balzano negli scambi premarket dopo che il bitcoin ha superato per la prima volta la soglia di 100.000 dollari.
La società di scambio di beni digitali Coinbase Global guadagna il 3,2%, il minerario Mara Holdings il 5,9% e Microstrategy il 5,9%.
Giù invece Sentinelone con un crollo del 14,7% dopo che la società di sicurezza informatica ha mancato le stime di Wall Street sull'utile del terzo trimestre.
Synopsys perde il 7,6% dopo che l'azienda di software per la progettazione di chip ha previsto ricavi per l'anno fiscale 2025 inferiori alle aspettative di Wall Street, dato anche il crollo delle vendite in Cina.
(Tradotto da Laura Contemori, editing Giancarlo Navach)