I futures per tutti e tre gli indici principali erano poco variati nelle prime contrattazioni, dopo che i futures dell'S&P 500 avevano superato la pietra miliare per la prima volta giovedì.
"Non posso dire che ci sia stato un particolare catalizzatore per la mossa, che è sembrata più una continuazione dei guadagni azionari iniziali post-elettorali che altro", ha detto Michael Brown, senior research strategist di Pepperstone.
La Fed ha tagliato i tassi di interesse di 25 punti base giovedì, come previsto. Durante la riunione, il presidente Jerome Powell ha dichiarato che il risultato delle elezioni presidenziali di martedì non avrà un impatto "a breve termine" sulla politica monetaria.
I titoli azionari hanno registrato un'impennata questa settimana dopo la decisiva vittoria elettorale di Trump, in quanto i mercati si aspettano che i tagli fiscali proposti e un regime normativo più semplice sollevino gli utili aziendali e facciano crescere le azioni.
"I forti guadagni e la crescita economica, insieme al forte 'Fed put', (sono) destinati a continuare a spingere il mercato verso l'alto nel medio termine", ha detto Brown.
Tuttavia, i piani di spesa fiscalmente espansivi di Trump e le proposte di aumento delle tariffe potrebbero far salire l'inflazione, complicando il percorso di allentamento della politica della Fed. I trader hanno ridotto le aspettative di tagli dei tassi il prossimo anno e i rendimenti obbligazionari sono balzati ai massimi di molti mesi.
Tuttavia, l'impatto immediato su Wall Street è stato contenuto. Tutti e tre i principali indici hanno chiuso giovedì intorno ai massimi storici.
Il Dow e l'S&P 500 sono pronti per la loro migliore settimana in quasi un anno, mentre il Nasdaq è in linea con la migliore degli ultimi due mesi.
Alle 3:35 a.m. ET, gli E-minis del Dow erano in rialzo di 21 punti, pari allo 0,05%, gli E-minis dello S&P 500 erano in rialzo di 5,25 punti, pari allo 0,09% e gli E-minis del Nasdaq 100 erano in rialzo di 11,75 punti, pari allo 0,06%.
Gli investitori guardavano anche alla possibilità di un "Red Sweep", che avrebbe reso più facile per Trump attuare i suoi piani legislativi, con i Repubblicani che avrebbero mantenuto la loro stretta maggioranza alla Camera dei Rappresentanti dopo aver ottenuto il controllo del Senato degli Stati Uniti.
Inoltre, monitoreranno attentamente i dati preliminari dell'indagine sulla fiducia dei consumatori dell'Università del Michigan per il mese di novembre, previsti in giornata, e il discorso del Governatore del Consiglio della Federal Reserve Michelle Bowman.