I futures degli indici azionari statunitensi hanno recuperato un po' di terreno mercoledì, dopo il brusco sell-off della sessione precedente, in quanto i dati hanno mostrato che l'inflazione non si è raffreddata come previsto, alimentando l'incertezza sulla tempistica del primo taglio dei tassi di interesse della Federal Reserve nel 2024.

Le megacapitali sensibili ai tassi, come Apple e Microsoft, e i titoli dei chip, come Nvidia e Advanced Micro Devices, sono rimbalzati, in rialzo tra lo 0,3% e l'1,6% nelle contrattazioni pre-mercato, mentre i rendimenti dei titoli del Tesoro americano - un indicatore delle aspettative sui tassi d'interesse - si sono leggermente ridotti rispetto ai massimi di due mesi.

I principali indici di Wall Street sono crollati ai minimi di una settimana martedì, con il Dow delle blue-chip che ha segnato il peggior giorno in 11 mesi, in quanto i dati hanno mostrato che l'inflazione sottostante a gennaio (prezzi core) è rimasta quasi al doppio dell'obiettivo del 2% della Fed, costringendo gli investitori a rivalutare le aspettative di un taglio dei tassi di interesse nella prima metà di quest'anno.

L'euforia per un inizio anticipato dell'allentamento della politica monetaria aveva alimentato un rally da novembre, aprendo la strada a un mercato toro per l'S&P 500 quest'anno, e ora i responsabili delle politiche potrebbero dover aspettare ancora un po' per avere ulteriori prove di un allentamento delle pressioni sui prezzi. Tuttavia, il Segretario del Tesoro Janet Yellen ha detto che i dati di martedì hanno mostrato un progresso nella lotta contro l'inflazione.

Le scommesse per una riduzione dei tassi a maggio di almeno 25 punti base sono al 41%, in calo rispetto al 63% dell'inizio della settimana, mentre le aspettative per giugno si attestano al 76%, secondo lo strumento FedWatch del CME.

I mercati saranno attenti a ciò che il primo gruppo di banchieri centrali avrà da dire sulle prospettive di politica monetaria dopo i dati di martedì. Nel corso della giornata sono attesi i commenti del Presidente della Fed di Chicago, Austan Goolsbee, e del Vicepresidente della Vigilanza, Michael Barr.

Alle 5:47 a.m. ET, gli e-minis del Dow erano in rialzo di 85 punti, pari allo 0,22%, gli e-minis dello S&P 500 erano in rialzo di 19 punti, pari allo 0,38%, e gli e-minis del Nasdaq 100 erano in rialzo di 105,25 punti, pari allo 0,6%.

Mentre la stagione degli utili si avvia alla conclusione, gli investitori attendono le relazioni di Charles River, Kraft Heinz, CME Group, Generac e CNH Industrial prima della campanella.

Tra i primi azionisti, Lyft ha registrato un'impennata del 15,7% dopo che la piattaforma di ride-hailing ha battuto le stime sull'utile trimestrale e ha dichiarato che genererà un flusso di cassa libero positivo per la prima volta nel 2024. Anche la rivale Uber ha guadagnato il 2,3%.

Robinhood Markets ha registrato un utile a sorpresa per il quarto trimestre, grazie ai maggiori interessi attivi derivanti dal rimborso dei prestiti da parte dei clienti e al rimbalzo del trading, facendo salire le azioni del brokeraggio online dell'11,9%.

Intuitive Machines è scesa del 10,7% dopo che il lancio previsto dall'azienda aerospaziale di un lander lunare robotico è stato rinviato di almeno un giorno, a meno di due ore dall'orario di decollo di mercoledì.

Le azioni di criptovalute come Coinbase, Marathon Digital e Riot hanno registrato un'impennata tra il 7,2% e l'11,9%, in seguito al balzo dei prezzi dei bitcoin ai massimi di due anni.

Citigroup è salita dell'1,4% dopo che Piper Sandler ha alzato il suo rating sul finanziatore a "sovrappeso" da "neutrale". (Relazione di Johann M Cherian a Bengaluru; Redazione di Maju Samuel)