(Per un blog in diretta di Reuters sui mercati azionari di Stati Uniti, Regno Unito ed Europa, cliccare o digitare LIVE/ in una finestra di notizie).

* Le azioni di Nvidia superano la soglia dei 1.000 dollari nel premercato dopo i risultati

* DuPont guadagna sui piani di divisione a tre

* Live Nation crolla in seguito alla notizia di un'azione del Dipartimento di Giustizia.

* Futures in rialzo: Dow 0,20%, S&P 0,72%, Nasdaq 1,19%

23 maggio (Reuters) - Il Nasdaq e l'indice di riferimento S&P 500, che sono molto tecnologici, erano pronti ad aprire in rialzo giovedì, guidati da un rally dei titoli dei chip dopo che le previsioni ottimistiche di Nvidia sui ricavi hanno consolidato l'ottimismo degli investitori sull'ascesa fulminante della tecnologia dell'intelligenza artificiale.

Il titolo del leader dei chip AI è balzato del 6,9% nelle contrattazioni pre-mercato, sulla buona strada per aprire al di sopra dei 1.000 dollari per la prima volta in assoluto e per aggiungere circa 165 miliardi di dollari di valore di mercato se i guadagni si mantengono.

Il leader dei semiconduttori ha anche annunciato uno split azionario, a seguito di un'impennata di oltre il 90% delle sue azioni quest'anno e di un salto triplicato nel 2023, che hanno reso Nvidia il terzo titolo di maggior valore negli Stati Uniti.

La risposta ai risultati di Nvidia, ampiamente attesi, contrasta con le contrattazioni mute e oscillanti di Wall Street nei giorni precedenti la pubblicazione, sottolineando la crescente importanza dell'azienda.

I suoi risultati hanno dato impulso anche ad altri titoli di chip, con Advanced Micro Devices, Micron Technology, Broadcom e Arm Holdings che sono saliti tra il 2,5% e il 4,7%.

Anche i titoli legati all'AI, come Super Micro Computer, C3.ai, Palantir Technologies e SoundHound AI, hanno guadagnato tra l'1,7% e il 6,2%.

"Quando i risultati (di Nvidia) vengono battuti, i soldi tornano subito sul tavolo, ma si tratta di un momentum trade", ha detto Marc Ostwald, capo economista e stratega globale di ADM Investor Services International.

"Con tanta incertezza altrove, gli investitori sono cauti e si limitano a quello che chiamerei 'capovolgere il mercato'. Operazioni a breve termine, prospettive a breve termine".

I principali indici di Wall Street hanno chiuso in ribasso mercoledì, mentre gli investitori hanno digerito i verbali dell'ultima riunione politica della Federal Reserve. I responsabili dei tassi hanno indicato di essere ancora fiduciosi che le pressioni sui prezzi si attenueranno almeno lentamente nei prossimi mesi, ma sono emersi dubbi sul fatto che l'attuale livello dei tassi d'interesse sia abbastanza alto da garantire questo risultato.

Attualmente i trader si aspettano che la banca centrale statunitense riduca i tassi di interesse di quasi 40 punti base entro la fine dell'anno.

I mercati guardano anche ai dati economici previsti nel corso della giornata, tra cui i PMI flash di S&P Global e i dati sulle abitazioni.

I dati freschi hanno mostrato che il numero di americani che hanno presentato nuove richieste di sussidi di disoccupazione è sceso la scorsa settimana, indicando una forza di fondo nel mercato del lavoro. Le richieste iniziali di disoccupazione sono scese a 215.000, dato destagionalizzato, per la settimana terminata il 18 maggio, rispetto alle aspettative di 220.000.

Alle 8:40 a.m. ET, gli e-minis del Dow erano in rialzo di 81 punti, o 0,2%, gli e-minis dello S&P 500 erano in rialzo di 38,5 punti, o 0,72%, e gli e-minis del Nasdaq 100 erano in rialzo di 223 punti, o 1,19%.

L'indice di volatilità CBOE, noto anche come "indicatore di paura" di Wall Street, ha toccato i livelli più bassi da novembre 2019.

Tra gli altri operatori del premercato, la società di analisi cloud dei dati Snowflake è avanzata del 4,6% dopo aver previsto un fatturato del secondo trimestre superiore alle stime e aver alzato le sue aspettative annuali.

DuPont è salita del 5,6% grazie ai piani del conglomerato statunitense di dividersi in tre società quotate in borsa.

Le azioni quotate negli Stati Uniti del produttore di chip a contratto taiwanese TSMC sono salite del 3,2% dopo aver previsto una crescita annuale dei ricavi del 10% nel settore globale dei semiconduttori, esclusi i chip di memoria.

Le azioni di Live Nation, proprietario di Ticketmaster, sono scese del 6,2% dopo una notizia secondo cui il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti potrebbe chiedere lo scioglimento dell'azienda per contrastare il suo dominio sulle vendite di biglietti per i concerti.