Le azioni statunitensi sono scese giovedì, mentre gli investitori hanno analizzato l'ultima serie di utili aziendali, mentre i dati economici e i commenti dei funzionari della Federal Reserve hanno indicato che è improbabile che la banca centrale tagli i tassi di interesse nel prossimo futuro.

I dati economici hanno mostrato che il mercato del lavoro è rimasto resistente, in quanto le richieste di disoccupazione iniziali settimanali sono rimaste invariate rispetto alla settimana precedente, attestandosi a 212.000, mentre un indicatore del settore manifatturiero della regione medio-atlantica è salito ai massimi di due anni.

La solidità del mercato del lavoro, le recenti letture che mostrano un'inflazione costante e i commenti dei funzionari della Fed, tra cui il Presidente Jerome Powell, hanno indotto i mercati ad allontanare le aspettative che la banca centrale tagliasse i tassi di interesse di almeno 25 punti base (bps) durante la riunione di giugno.

"I numeri sulla disoccupazione di oggi non mostrano che il mercato del lavoro si stia avvicinando ad una situazione di stretta, non c'è alcun allentamento del mercato del lavoro che si possa vedere", ha detto Tom Hainlin, senior investment strategist presso U.S. Bank Wealth Management a Minneapolis.

"I dati economici dicono solo che l'economia è ancora in una buona posizione e che il motivo per cui la Fed mantiene i tassi alti è la crescita positiva, per cui si sta verificando un'oscillazione in termini di cosa si vuole possedere".

Il Dow Jones Industrial Average è salito di 5,94 punti, o 0,02%, a 37.758,56, lo S&P 500 ha perso 9,45 punti, o 0,19%, a 5.012,82 e il Nasdaq Composite ha perso 59,14 punti, o 0,38%, a 15.624,23.

L'S&P 500 è sulla buona strada per la quinta sessione consecutiva di ribassi, in quanto le azioni hanno faticato di recente dopo un rally di cinque mesi iniziato a novembre, in parte dovuto alle aspettative che la Fed avrebbe probabilmente tagliato i tassi di interesse nella prima metà dell'anno.

I commenti di giovedì dei funzionari della Fed hanno ribadito la mancanza di urgenza di tagliare i tassi, in quanto il Presidente della Federal Reserve di New York, John Williams, ha citato la solidità dell'economia, mentre il Presidente della Federal Reserve di Atlanta, Raphael Bostic, ha dichiarato di essere "a suo agio nell'essere paziente", in quanto l'inflazione sta tornando all'obiettivo del 2% della Fed più lentamente del previsto.

Le aspettative del mercato per un taglio dei tassi di almeno 25 punti base a giugno si sono ridotte al 15,2%, secondo lo strumento FedWatch del CME, mentre a luglio si è attestato al 41,5%, in calo rispetto al 48,4% di una settimana fa.

Sul lato positivo, le piattaforme Meta sono aumentate del 2,04%, rappresentando la spinta maggiore per l'S&P 500 dopo che Bernstein ha alzato il suo obiettivo di prezzo a $590 da $535.

La stagione dei guadagni ha continuato a crescere, con Genuine Parts che ha fatto un balzo dell'11,75% come maggior guadagno percentuale dell'S&P 500, dopo che il distributore di ricambi automobilistici ha alzato le sue previsioni di profitto per il 2024.

Las Vegas Sands ha perso l'8,96% nonostante abbia battuto le aspettative trimestrali, poiché diversi broker hanno tagliato il loro obiettivo di prezzo sul titolo, citando la debolezza delle sue operazioni a Macao.

Equifax è crollata del 9,12% come titolo con la peggiore performance dello S&P 500, dopo che la società di rating del credito ha previsto un fatturato del secondo trimestre inferiore alle stime.

I titoli in ribasso hanno superato quelli in rialzo con un rapporto di 1,1 a 1 sul NYSE e di 1,11 a 1 sul Nasdaq.

Il NYSE ha registrato 27 nuovi massimi e 80 nuovi minimi, mentre il Nasdaq ha registrato 21 nuovi massimi e 212 nuovi minimi.