MILANO (MF-DJ)--Il Dow Jones e l'S&P 500 avanzano, mentre il Nasdaq è in lieve calo tra gli aggiustamenti dei portafogli alla fine del 1* semestre e la cautela in vista del report sul mercato del lavoro di venerdì, nonostante la buona lettura della stima Adp. Il Dow Jones sale dello 0,56% e l'S&P 500 dello 0,11%, mentre il Nasdaq Composite cede lo 0,13%.

In base alle stime dell'Automatic Data Processor, negli Usa è stato registrato a giugno un aumento dei posti di lavoro nel settore privato pari a 692.000 unitá. La stima Adp è calcolata tenendo in considerazione solo il settore privato ed escludendo quello governativo. Il dato ha battuto nettamente il consenso degli economisti che si aspettavano una crescita dei posti pari a 475.000 unitá.

La stima Adp indica un altro mese di solida crescita dell'occupazione in vista della pubblicazione di venerdì del report sul mercato del lavoro Usa, afferma Gus Faucher, capo economista del Pnc Financial Services Group. Tuttavia, ci sono ancora fattori che frenano la crescita del lavoro, tra cui i timori di contrarre il virus e i sussidi di disoccupazione. Questi fattori dovrebbero comunque svanire nel resto dell'anno, consentendo una maggiore crescita dell'occupazione nel secondo semestre. Pnc prevede che i payroll aumenteranno di 600.000 unitá e l'occupazione tornerá al suo picco pre-pandemia a metá del 2022.

L'analista di Mufg Bank Derek Halpenny puntualizza come la decisione della Federal Reserve del 16 giugno di anticipare le aspettative sul rialzo dei tassi di interesse lasci il mercato "in balia" dei dati in arrivo, in particolare di quelli sul mercato del lavoro.

I datori di lavoro statunitensi hanno probabilmente accelerato sul fronte delle assunzioni a giugno poichè le aziende si preparano a un'ondata di domanda di servizi da parte dei consumatori nei prossimi tre mesi, aggiunge Joe Brusuelas, capo economista della societá di consulenza RSM US LLP. L'esperto prevede che l'economia degli Stati Uniti abbia aggiunto 750.000 posti di lavoro, in accelerazione rispetto ai 559.000 di maggio, con una riduzione del tasso di disoccupazione al 5,6%. Per quanto riguarda i settori della produzione di beni e delle costruzioni, i dati faranno luce sull'impatto delle pressioni sui prezzi sul mondo del lavoro e sulle assunzioni, conclude Brusuelas.

Sempre sul fronte macroeconomico, l'indice Napm di Chicago, basato su un'indagine condotta sui direttori d'acquisto del settore manifatturiero, è calato a 66,1 punti a giugno dai 75,2 di maggio. Il dato ha deluso il consenso degli economisti a 72 punti.

Infine l'indice pending home sale Usa elaborato dalla National Association of Realtors è cresciuto dell'8% a livello mensile e del 13,1% su base annuale a maggio, attestandosi a 114,7 punti. L'indice pending home sale fa riferimento alla vendita di case esistenti per le quali è stato sottoscritto un contratto preliminare ma non ancora quello definitivo. E' considerato un indicatore della situazione economica e della sicurezza delle famiglie rispetto ai propri mezzi finanziari.

alb

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June 30, 2021 12:51 ET (16:51 GMT)