MILANO (MF-DJ)--Rosso a Wall Street, con il Dow Jones che si appresta a registrare la peggiore performance settimanale dalla fine di gennaio. Sono arrivati altri commenti da falco da James Bullard, presidente della Fed di St. Louis, che ha sottolineato come sia naturale che l'outlook della politica monetaria ora sia meno accomodante. Il banchiere si aspetta inoltre un primo rialzo tassi a fine 2022. Il Dow Jones lascia sul terreno l'1,29%, l'S&P 500 lo 0,92% e il Nasdaq Composite lo 0,59%.

Bullard ritiene che l'economia stia registrando piú inflazione di quanto lui e i suoi colleghi si aspettassero e ha osservato che, sebbene vi sia una sostanziale incertezza sulle prospettive, potrebbe portare a un aumento dei tassi il prossimo anno.

Parlando alla CNBC, Bullard ha affermato che quando ha presentato le sue previsioni alla riunione del Federal Open Market Committee di questa settimana, "ho ipotizzato rialzi dei tassi a partire dalla fine del 2022".

All'incontro del FOMC all'inizio di questa settimana, i banchieri centrali hanno aperto la porta alla possibilitá di ridurre parte del massiccio stimolo che hanno fornito all'economia dalla pandemia dello scorso anno. I funzionari hanno previsto una prospettiva economica piú forte con un'inflazione notevolmente maggiore quest'anno.

"L'impulso inflazionistico, credo, è piú intenso di quanto ci aspettassimo", ha detto Bullard, secondo cui si possono "vedere anche alcuni rischi al rialzo per le previsioni di inflazione, ma va bene" dato che la banca centrale aveva sperato di riportare l'inflazione oltre il 2% per un pò di tempo per compensare i lunghi periodi di mancato raggiungimento di tale obiettivo.

Bullard ha anche osservato che il presidente Jerome Powell ha aperto la porta mercoledì a un dibattito nella banca centrale sulla riduzione degli sforzi di stimolo all'acquisto di obbligazioni. La Fed sta attualmente acquistando 80 miliardi al mese in buoni del Tesoro e 40 miliardi al mese in obbligazioni ipotecarie. "La discussione sul tapering è aperta e il presidente lo ha reso molto chiaro. Ma ci vorranno diversi incontri per organizzarsi su tutti questi diversi punti", ha detto Bullard, suggerendo che un calo degli acquisti non è imminente. Il banchiere centrale ha anche aggiunto che i responsabili della politica monetaria possono essere flessibili.

Bullard si è poi chiesto se la Fed debba ancora acquistare titoli di obbligazioni ipotecarie data la forza delle vendite di case. "Sono un po' incline all'idea che forse non abbiamo bisogno di comprare titoli ipotecari con un mercato immobiliare in forte espansione e persino una minaccia di bolla, secondo alcune persone", ha detto Bullard. "Non vogliamo tornare nella situazione che ci è costata molto cara negli anni 2000", ha detto.

"La Fed inizierá le discussioni sulla riduzione degli acquisti al meeting di Jackson Hole ad agosto, con un annuncio sul taper all'incontro del Fomc di settembre. Ci aspetteremmo anche che due o tre membri della Fed cambino le proprie aspettative sul rialzo dei tassi anticipandole di alcuni mesi e che quindi il dot plot si modifichi arrivando a segnalare il primo rialzo alla fine del 2022 e un totale di tre rialzi nel 2023", afferma Mark Dowding, Cio di BlueBay.

"Se la Fed riduce gli acquisti di obbligazioni e aumenta i tassi, il drago dell'inflazione viene domato", afferma Gregory Perdon, co-chief investment officer di Arbuthnot Latham. "Se l'inflazione viene domata, si vogliono acquistare asset a lunga durata" o investimenti sensibili ai tassi di interesse.

Nel breve termine Perdon si aspetta che l'inflazione acceleri ancora, a causa di colli di bottiglia nella catena di approvvigionamento, carenza di chip, forte domanda di beni e servizi e allentamento delle restrizioni pandemiche.

Comunque sia è probabile che le azioni salgano ancora. "La Fed non ha ancora fatto nulla. Tutto quello che hanno fatto è un segnale, e sono molto lontani dal fare qualsiasi cosa", spiega Perdon. "I mercati sono supportati da tre fattori: politica monetaria e fiscale e il lancio del vaccino. I mercati potrebbero dover affrontare una resa dei conti, ma ciò non accadrá nel 2021".

alb

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June 18, 2021 12:47 ET (16:47 GMT)