MILANO (MF-DJ)--I listini azionari americani continuano a trattare in calo, dopo i forti ribassi di venerdì di Wall Street in scia ai commenti da falco del presidente della Federal Reserve, Jerome Powell.

Il Dow Jones scende dello 0,75% e l'S&P 500 dello 0,79%. Il Nasdaq

Composite cede l'1,09%.

"Gli investitori hanno nuovamente ridotto il loro recente posizionamento propenso al rischio, supportando la nostra opinione che sia troppo presto per definire il recente ottimismo una posizione piú permanente", commenta Rick Bensignor di Bensignor Investment Strategies.

"Il mercato si è un pò montato la testa nelle ultime tre, quattro settimane o giú di lì in termini di valutazione di una possibile svolta della Fed verso un atteggiamento piú colomba", afferma Clara Cheong, strategist del mercato globale di Jp Morgan Asset Management.

"Non abbiamo ancora superato il picco del ciclo dei tassi d'interesse", aggiunge Herald van der Linde, strategist azionario di Hsbc. Per l'esperto l'inflazione ha però probabilmente raggiunto il suo apice, dato che i prezzi di molte materie prime sono scesi dai loro massimi di quest'anno. Il mercato riceverá un'altra lettura dell'inflazione quando il 13 settembre verranno pubblicati i dati dell'indice dei prezzi al consumo degli Stati Uniti per il mese di agosto.

Per Pictet Wealth Management infine l'obiettivo principale del discorso di Powell è stato forse quello di dare un messaggio ai trader e cioè che non si verificheranno i tagli dei tassi che prevedono nel 2023. "Come minimo, non ci sará un allentamento prematuro delle politiche in un contesto di rallentamento o di lieve recessione, che è anche il nostro scenario, in quanto non prevediamo alcun taglio dei tassi nel 2023", puntualizzano da Pictet.

lus


(END) Dow Jones Newswires

August 29, 2022 11:12 ET (15:12 GMT)