MILANO (MF-DJ)--Wall Street continua a trattare in rialzo e guarda con fiducia a un vaccino contro il coronavirus, ma il faro del mercato resta anche sui contagi che continuano ad aumentare. Il Dow Jones sale dell'1,07%, l'S&P 500 dell'1% e il Nasdaq Composite dello 0,68%.

"Le speranze di un miglioramento dell'outlook per il 2021 grazie al vaccino sono comunque controbilanciate dalle preoccupazioni per la crescente ondata di contagi che si sta registrando in Europa e negli Usa.

Le restrizioni aggiuntive probabilmente peseranno sull'economia nel quarto trimestre", afferma Mark Dowding, Cio di BlueBay. Per l'esperto "ciò richiederá che le Banche centrali restino colombe nei prossimi mesi, per favorire condizioni fiscali accomodanti e far sì che i governi abbiano margine di manovra per espandere i deficit di bilancio, con la certezza che l'emissione di bond verrá piú che controbilanciata dagli acquisti degli Istituti centrali".

Anche il presidente della Federal Reserve Bank di New York John Williams ha sottolineato che la ripresa finora è stata migliore del previsto, ma ha aggiunto che l'aumento dei casi di coronavirus mette a rischio le prospettive future, anche se la notizia di un potenziale vaccino suggerisce che una soluzione alla crisi potrebbe essere in arrivo.

"Molti investitori si aspettano una rotazione settoriale sostenibile dai titoli tecnologici, i vincitori della pandemia, a quelli perdenti solo quando il vaccino non solo sará approvato ma anche distribuito in modo efficiente su vasta scala", affermano gli analisti di Cmc Markets.

Comunque sia "è giá in atto una costante ripresa economica a livello globale, come evidenziato dai dati del terzo trimestre del Pil di Stati Uniti, Europa e Cina. Queste economie, tuttavia, si stanno ancora riprendendo dalla contrazione dell'inizio dell'anno e sono ben lontane dal realizzare nuovi guadagni rispetto ai livelli pre-pandemici", afferma Mobeen Tahir, Associate Director, Research di WisdomTree. "Questo processo dovrebbe continuare e, se il vaccino recentemente annunciato dovesse davvero trasformarsi in realtá, la crescita potrebbe accelerare nel 2021, sostenuta ulteriormente dallo stimolo fiscale statunitense. I settori in difficoltá a causa delle restrizioni, come l'energia, il settore del turismo e dell'ospitalitá, i settori finanziari e immobiliare tireranno probabilmente un sospiro di sollievo", conclude Tahir.

Sul fronte macroeconomico i prezzi alla produzione per la domanda finale negli Usa sono cresciuti dello 0,3% a livello mensile a ottobre, piú di quanto atteso dal consenso degli economisti (+0,2% m/m). Sempre a ottobre, i prezzi alla produzione core sono saliti dello 0,1% (+0,3% m/m il consenso) e anche quelli per consumi personali sono aumentati dello 0,3%.

L'indice di fiducia dei consumatori statunitensi elaborato dall'Universitá del Michigan, secondo la lettura preliminare di novembre, si è poi attestato a 77 punti. Il dato ha deluso il consenso degli economisti che si aspettavano una lettura a 82 punti. Il sotto-indice relativo alle aspettative si è attestato a 71,3 punti, mentre quello relativo alla situazione corrente è risultato pari a 85,8 punti.

Infine, sul fronte politico, il ministero degli Esteri cinese ha reso noto di essersi congratulato con il presidente eletto degli Stati Uniti, Joe Biden, e con la vicepresidente eletta, Kamala Harris, per la vittoria alle elezioni del 3 novembre. "Rispettiamo la scelta del popolo americano e facciamo le congratulazioni a Biden e a Harris", ha detto il portavoce del ministero degli Esteri, Wang Wenbin, durante una conferenza stampa.

alb

alberto.chimenti@mfdowjones.it

(END) Dow Jones Newswires

November 13, 2020 13:16 ET (18:16 GMT)