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* I prezzi al consumo negli Stati Uniti aumentano più del previsto a gennaio

* JetBlue sale con la rivelazione da parte di Icahn di una partecipazione di quasi il 10%.

* Arista crolla a causa di una previsione di margine annuo per il Q1 non incoraggiante.

* I ricavi di Coca-Cola superano le stime

* I futures scendono: Dow 0.86%, S&P 1.20%, Nasdaq 1.69%

13 febbraio (Reuters) -

I principali indici di Wall Street erano destinati a scivolare all'apertura di martedì, dopo che una lettura dell'inflazione al consumo più calda del previsto ha fatto salire i rendimenti dei Treasury statunitensi, mandando in fumo le speculazioni del mercato su un imminente taglio dei tassi di interesse.

Un rapporto del Dipartimento del Lavoro

ha mostrato che l'indice dei prezzi al consumo (CPI)

ha mostrato che l'Indice dei Prezzi al Consumo (CPI) è aumentato del 3,1% su base annua a gennaio, rispetto all'aumento del 2,9% previsto dagli economisti intervistati da Reuters. Escludendo le componenti volatili di cibo ed energia, il dato core è aumentato del 3,9% su base annua, rispetto all'aumento stimato del 3,7%.

Le megacapitali sensibili ai tassi, come Microsoft, Alphabet e Nvidia, hanno esteso le perdite prima della campana, con un calo compreso tra l'1,6% e il 2,1%, mentre i rendimenti dei titoli del Tesoro americano sono saliti ai massimi di due mesi.

Le scommesse dei trader per una riduzione dei tassi di almeno 25 punti base a maggio sono scese al 33,7%, dal 58% circa prima dei dati, secondo lo strumento FedWatch del CME.

"La stampa dell'IPC più forte del previsto di martedì potrebbe indurre la Fed a ritardare i tagli dei tassi oltre maggio e giugno, quando il mercato si aspetta che la Fed inizi a tagliare", ha dichiarato Skyler Weinand, chief investment officer di Regan Capital.

"Raggiungere l'obiettivo magico della Fed del 2% di inflazione potrebbe rivelarsi più difficile del previsto e risultare in tassi di interesse elevati per un periodo di tempo più lungo".

Gli ultimi dati arrivano sulla scia di una modesta

revisione modesta dell'inflazione nell'ultimo trimestre del 2023 che ha lasciato gli investitori moderatamente sollevati sulla traiettoria dell'inflazione.

L'indice di volatilità Cboe, un indicatore di paura del mercato, ha raggiunto un massimo di oltre due settimane.

Alle 8:47 a.m. ET, gli e-minis del Dow erano in calo di 333 punti, pari allo 0,86%, gli e-minis dello S&P 500 erano in calo di 60,5 punti, pari all'1,2%, e gli e-minis del Nasdaq 100 erano in calo di 303,75 punti, pari all'1,69%.

Wall Street ha registrato un rally, con il benchmark S&P 500 che ha guadagnato in 14 delle ultime 15 settimane, per la prima volta dal marzo 1972. Anche il Dow è scambiato a un livello record e lunedì il Nasdaq ha superato brevemente il suo record di chiusura del novembre 2021.

Le speranze di un imminente allentamento delle politiche quest'anno avevano dato il via al rally del novembre 2023, ulteriormente rafforzato dai segnali di una sana performance aziendale. I mercati continuano inoltre a premiare le megacapitali che hanno guidato il recente clamore intorno all'intelligenza artificiale, come Nvidia che ha brevemente superato Amazon.com nel valore di mercato lunedì.

Gli investitori si rallegrano anche della solida performance economica, dove un sondaggio di Bank of America ha mostrato che hanno tagliato i livelli di liquidità e aumentato le allocazioni azionarie, poiché non si aspettano più una recessione economica per la prima volta dall'aprile 2022.

Tra i titoli in movimento nel premercato, JetBlue Airways è balzata del 12,2% dopo che l'investitore attivista Carl Icahn ha registrato una partecipazione del 9,91%, aggiungendo che le azioni del vettore sono 'sottovalutate'.

Coca-Cola è salita dell'1,2% dopo che il produttore di bevande ha superato le aspettative per i ricavi del quarto trimestre, beneficiando dell'aumento dei prezzi dei prodotti e della domanda sostenuta.

Arista Networks ha perso l'8,3% dopo che il fornitore di soluzioni cloud ha previsto un margine lordo rettificato per il trimestre in corso inferiore alle aspettative.

L'azienda di software Cadence Design Systems è scesa del 7,1% a seguito di una previsione di vendite trimestrali poco incoraggianti, mentre il produttore di giocattoli Hasbro ha perso il 6,0% dopo un calo delle vendite e degli utili del trimestre festivo superiore alle attese.

Tripadvisor ha fatto un balzo del 12,0% in quanto l'agenzia di viaggi online ha formato un comitato speciale per valutare le proposte che potrebbero sfociare in un accordo. (Relazioni di Johann M Cherian e Ankika Biswas a Bengaluru; Redazione di Maju Samuel)