ABU DHABI (Reuters) - L'Organizzazione dei Paesi Esportatori di Petrolio (Opec) è molto ottimista sulla domanda di petrolio sia a breve che a lungo termine, ha detto il Segretario Generale Haitham Al Ghais in occasione di un evento sul settore energetico ad Abu Dhabi.

"Ci sono alcune sfide, ma il quadro non è così negativo come alcuni lo fanno sembrare", ha detto, aggiungendo che il cosiddetto picco della domanda non si verificherà finché l'economia globale continuerà a crescere.

Ghais ha detto che il gruppo di produttori di greggio è ottimista sull'economia globale, data la crescita negli Stati Uniti e in Cina, aggiungendo che una crescita del 5% è ancora molto buona per un Paese delle dimensioni della Cina, anche se negli anni precedenti aveva raggiunto il 10%.

Ha inoltre ribadito la sua opinione che la domanda non raggiungerà un picco in tempi brevi.

"Mi ricorda tutti i discorsi sul picco dell'offerta di molti anni fa. Il picco dell'offerta non si è mai verificato e il picco della domanda non si verificherà perché il mondo continua a crescere", ha affermato.

L'Opec prevede che la domanda continuerà a crescere per un periodo più lungo rispetto alle previsioni dell'Agenzia Internazionale dell'Energia, che prevede che il consumo di petrolio raggiungerà il picco nel corso di questo decennio.

L'Opec e i suoi alleati, noti collettivamente come Opec+, hanno tagliato l'offerta per sostenere il mercato.

L'intervento di Ghais giunge un giorno dopo che il gruppo ha comunicato di aver concordato di ritardare di un mese il previsto aumento della produzione di petrolio stimato per dicembre, data la pressione al ribasso sul mercato petrolifero legata alla debolezza della domanda e all'aumento dell'offerta al di fuori del gruppo.

Nella giornata di oggi, i prezzi del petrolio sono saliti di circa il 3%.

(Tradotto da Enrico Sciacovelli, editing Claudia Cristoferi)