Le Filippine trasportano in aereo gli aiuti alle aree tagliate fuori dal terremoto

Le autorità filippine venerdì hanno trasportato in aereo i rifornimenti ai distretti che sono stati isolati da quando un potente terremoto ha colpito l'isola principale di Luzon questa settimana, mentre i residenti imploravano cibo e ripari temporanei.

L'esercito ha dichiarato di aver dispiegato personale ed elicotteri per distribuire beni di soccorso a sette città isolate nella provincia di Abra.

Circa 3.000 pacchi di cibo sono stati trasportati per via aerea alle comunità, ha detto Romel Lopez, portavoce del ministero del benessere sociale, alla stazione radio DZMM.

I residenti erano ancora accampati nei parchi e negli spazi aperti in alcune aree, con i nervi logorati dalle regolari scosse di assestamento dopo il terremoto di magnitudo 7,1 di mercoledì che ha ucciso sei persone e ne ha ferite più di 270 nella parte settentrionale di Luzon.

Nella città di Abra, Bucloc, che è stata isolata fino a giovedì sera, i residenti erano preoccupati di ulteriori frane a causa delle scosse di assestamento e della pioggia, ha detto a Reuters l'ex sindaco Gybel Cardenas.

Il terremoto ha danneggiato quasi 1.600 case e circa 100 infrastrutture, ha detto l'agenzia statale per i disastri, notando che finora sono state registrate più di 1.000 scosse di assestamento con una magnitudo che va da 1,5 a 5,4.

"Il nostro problema è che non abbiamo ancora ricevuto alcuna assistenza. Abbiamo bisogno di cibo, latte, acqua e medicine", ha detto alla radio DZMM Gamalea Dimaampao, residente nella città di Bangued, ad Abra.

Le famiglie, compresi i bambini, si sono riparate sotto teloni strappati, esponendoli alle piogge, ha detto Dimaampao.

Nella città di Lagangilang, sempre ad Abra, i residenti hanno chiesto un riparo temporaneo e del cibo.

"Molte famiglie stanno cercando di entrare in tende di fortuna. Gli adulti dormono seduti mentre i bambini piangono durante le scosse di assestamento", ha detto a DZMM la residente Leonora Baruela.

Abra, un'area di valli a strapiombo e di montagne scoscese che ospita quasi 250.000 persone, ha registrato la maggior parte degli smottamenti e delle strade danneggiate dopo il terremoto.

Le Filippine sono soggette a disastri naturali e si trovano sull'"Anello di Fuoco", una fascia di vulcani e linee di faglia intorno al bordo dell'Oceano Pacifico. I terremoti sono frequenti e ci sono in media 20 tifoni all'anno, alcuni dei quali innescano frane mortali.