I futures di giugno sull'indice S&P/TSX erano in calo dello 0,4% alle 05:54 ET (09:54 GMT).
Israele ha dichiarato di aver preso di mira impianti nucleari e fabbriche di missili balistici per impedire a Teheran di costruire un'arma atomica. L'Iran ha reagito lanciando 100 droni.
L'acuirsi delle tensioni nel Medio Oriente, ricco di petrolio, ha fatto impennare i prezzi del greggio di oltre il 7%.
Anche il prezzo dell'oro ha raggiunto il livello più alto degli ultimi due mesi, mentre il prezzo del rame è sceso.
L'indice composito S&P/TSX ha raggiunto un nuovo record giovedì, grazie all'aumento dei prezzi dell'oro e alle aspettative degli investitori circa la possibilità che il Canada raggiunga un accordo commerciale con gli Stati Uniti prima del vertice del G7 di questo fine settimana.
Il segretario al Tesoro degli Stati Uniti, Scott Bessent, ha dichiarato all'inizio di questa settimana che prevede di partecipare al vertice del G7 in Canada con il presidente Donald Trump e di incontrare il primo ministro Mark Carney.
L'indice di riferimento, che ha raggiunto un nuovo massimo storico anche mercoledì, è diretto verso il terzo rialzo settimanale consecutivo.
Il rialzo è stato alimentato dall'aumento dei prezzi delle materie prime, dagli indicatori di resilienza economica e dall'ottimismo sull'accordo commerciale tra Stati Uniti e Cina, che ha anche alimentato le speranze di un potenziale accordo commerciale tra Canada e Stati Uniti.
Per quanto riguarda le notizie societarie, Dundee Precious Metals acquisirà la britannica Adriatic Metals con un accordo in contanti e azioni del valore di 1,25 miliardi di dollari, secondo quanto annunciato venerdì dalle società minerarie.
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Elenco dei mercati canadesi (Reportage di Ragini Mathur da Bengaluru; editing di Shreya Biswas)
