Lo hanno riferito diplomatici Ue.

La Commissione europea ha proposto ieri di fissare un tetto massimo di 100 dollari al barile per i prodotti petroliferi russi di qualità superiore, come il diesel, e di 45 dollari al barile per i prodotti scontati come il gasolio. I numeri dei 'price cap' devono essere concordati dai governi degli stati Ue.

"L'incontro è terminato. La proposta della Commissione è stata discussa e sarà esaminata ulteriormente nella prossima settimana. Oggi non sono state raggiunte conclusioni", ha detto un diplomatico.

Il tetto ai prezzi dei prodotti petroliferi russi fa parte degli sforzi dell'Ue e del G7 per limitare i ricavi delle esportazioni di Mosca e quindi la sua capacità di finanziare l'invasione dell'Ucraina senza interrompere l'approvvigionamento mondiale.

Il 5 dicembre è stato imposto un tetto di 60 dollari al barile al prezzo del greggio russo. Entrambi i 'price cap' vietano alle compagnie di assicurazione e di navigazione occidentali di assicurare o trasportare carichi di greggio e prodotti petroliferi russi, a meno che non siano acquistati a un prezzo pari o inferiore al tetto.

(Tradotto da Enrico Sciacovelli, editing Sabina Suzzi)