La produzione e la domanda di gas naturale negli Stati Uniti, così come le esportazioni di gas naturale liquefatto (GNL), raggiungeranno di nuovo i massimi storici nel 2024, ha dichiarato l'Amministrazione statunitense per le informazioni sull'energia (EIA) nel suo Short Term Energy Outlook (STEO) di martedì.

L'EIA ha previsto che la produzione di gas secco salirà a 105,04 miliardi di piedi cubi al giorno (bcfd) nel 2024 e a 106,38 bcfd nel 2025, rispetto al record di 103,55 bcfd del 2023.

L'agenzia ha anche previsto che il consumo domestico di gas aumenterà dal record di 88,90 bcfd nel 2023 a 89,89 bcfd nel 2024, prima di diminuire a 89,66 bcfd nel 2025.

Se le proiezioni sono corrette, il 2024 sarebbe la prima volta che la produzione aumenta per quattro anni di fila dal 2015 e la domanda aumenta per quattro anni di fila dal 2016.

Le ultime proiezioni per il 2024 sono superiori alle previsioni di dicembre dell'EIA, che prevedevano 104,91 bcfd per l'offerta e 89,62 bcfd per la domanda.

La rivoluzione dello shale ha portato gli Stati Uniti al primo posto tra i produttori di gas dal 2011, consentendo loro di diventare il principale esportatore di GNL al mondo nel 2023, davanti agli ex leader del GNL Australia e Qatar.

L'agenzia ha previsto che le esportazioni medie di GNL degli Stati Uniti raggiungeranno 12,36 bcfd nel 2024 e 14,43 bcfd nel 2025, rispetto al record di 11,84 bcfd del 2023.

La previsione dell'EIA per le esportazioni di GNL nel 2024 è rimasta invariata rispetto alle previsioni di dicembre.

L'agenzia ha previsto che la produzione di carbone negli Stati Uniti scenderà da 581,7 milioni di tonnellate corte nel 2023 a 489,3 milioni di tonnellate corte nel 2024, il livello più basso dal 1963, e a 428,8 milioni di tonnellate corte nel 2025, il livello più basso dal 1961, in quanto il gas e le fonti rinnovabili di energia sostituiranno gli impianti a carbone.

Poiché i produttori di energia bruciano meno carbone, l'EIA ha previsto che

emissioni di anidride carbonica

da combustibili fossili diminuirebbero da 4,778 miliardi di tonnellate metriche nel 2023 a 4,775 miliardi di tonnellate metriche nel 2024 e a 4,698 miliardi di tonnellate metriche nel 2025.

Questo dato si confronta con i 4,580 miliardi di tonnellate metriche del 2020, che è stato il più basso dal 1983, quando la pandemia di coronavirus ha ridotto la domanda di energia. (Servizio di Scott DiSavino, a cura di Marguerita Choy)