L'Agenzia Internazionale dell'Energia (AIE) ha mantenuto invariata la sua previsione di crescita della domanda globale di petrolio per il 2024 martedì, ma ha tagliato la sua stima per il 2025, citando l'impatto del consumo cinese.

L'AIE ha affermato che la fine del rimbalzo economico post-COVID in Cina sta limitando la domanda globale di petrolio, ma che le economie avanzate, in particolare gli Stati Uniti, dove si consuma un terzo della benzina globale, hanno compensato tale perdita.

La stagione di guida estiva negli Stati Uniti sarà la più forte dopo la pandemia, ha aggiunto l'AIE, e i tagli all'offerta da parte dell'Organizzazione dei Paesi Esportatori di Petrolio e dei suoi alleati (OPEC+) stanno rendendo più rigido il mercato fisico.

"Per il momento, l'offerta sta lottando per tenere il passo con il picco della domanda estiva, facendo precipitare il mercato in un deficit", ha dichiarato l'ente di vigilanza energetica con sede a Parigi nel suo rapporto mensile sul petrolio. (Servizio di Noah Browning, a cura di Alex Lawler, David Goodman e Barbara Lewis)