MILANO (awp/ats/ans) - Borse europee positive al traguardo di metà seduta, con i futures Usa in rialzo e la piazza di Londra chiusa per festività. Parigi continua a guidare i rialzi (+1,00%), seguita da Francoforte (+0,75%), Zurigo (+0,60%) e Milano (+0,30%).

Si mantiene alta la tensione sui titoli di Stato, pur con il differenziale tra Btp e Bund decennali tedeschi in calo a 209,8 punti. A salire sono i rendimenti, con i titoli tedeschi in crescita di 11,7 punti al 2,499%, sui massimi dal gennaio del 2011, e quelli italiani di 12,1 punti al 4,599%.

Si riporta sopra gli 80 dollari il barile di greggio Usa (Wti +1% a 80,35 dollari) con l'annuncio delle riaperture in Cina dopo il Covid, che spinge anche i titoli del lusso. In calo invece il gas naturale (-0,98% a 82,16 euro al MWh ad Amsterdam). In calo il dollaro a 0,938 euro, ma in rialzo a 0,83 sterline e a 133,25 yen.

Guadagnano poco sopra il 3% Richemont e Moncler, Lvmh sale del 2,4% Swatch del 2,5% e Kering del 2%. Acquisti sui petroliferi Repsol (+1,8%), TotalEnergies (+0,8%), Eni (+0,65%) e Shell (+0,59%), scambiata ad Amsterdam, mentre BP è ferma con il resto del listino inglese. Bene Saipem (+1,44%), scambiata sotto ai massimi segnati dopo l'apertura.

In ripresa i titoli dei produttori di semiconduttori Soitec (+1,2%) ed Stm (+0,9%), mentre in campo automobilistico a correre sono Porsche (+2,82%) e Volvo (+3,29%). Seguono Mercedes (+1,55%) e Volkswagen (+1,12%), più caute Ferrari (+0,7%), Stellantis e Renault (+0,5% entrambe) e Stellantis (+0,45%).

Si muovono senza direzione invece la banche: salgono Santander (+1,15%), Crédit Agricole (+1,15%) e Bnp (+0,65%), segna il passo Mps (-1,33%), fiacche Intesa (-0,38%), Unicredit (-0,26%), più deboli Bper (-0,46%) e Banco Bpm (-0,5%).