FRANCOFORTE (awp/ats/ans) - Prima parte di seduta pesante per le borse europee, che si accodano ai forti cali subiti dai listini asiatici in mattinata e da Wall Street ieri. Milano cede l'1,7%, Parigi e Londra l'1,5%, Francoforte l'1,4% e Zurigo l',1,3%, mentre i future su Wall Street sono in lieve calo.

I mercati scontano i timori per la guerra in Medio Oriente, che aggrava un quadro geopolitico già deteriorato, i dati macro in chiaroscuro sull'economia cinese, dove le vendite al dettaglio e la produzione industriale hanno deluso, e i timori su ulteriori rinvii del taglio dei tassi negli Usa dopo i dati brillanti di ieri sulle vendite al dettaglio a marzo.

La crisi tra Iran e Israele sostiene il petrolio, in modesto rialzo (+0,3%), con il Brent a 90,3 dollari e il Wti a 85,6 dollari, ma spinge anche il gas, con i future Ttf che avanzano del 3,2%, a 32,1 euro al megawattora. Sale anche l'oro, a 2371 dollari l'oncia.