ZURIGO (awp/ats) - Apertura in lieve rialzo per la borsa svizzera nell'ultima seduta della settimana: alle 09.10 l'indice dei valori guida SMI segnava 11'326,55 punti, in progressione dello 0,08% rispetto a ieri.

Il mercato prende atto della chiusura positiva di Wall Street (Dow Jones +0,61% a 33'949,41 punti, Nasdaq +1,76% a 11,512,41 punti) e delle piazze asiatiche, con Tokyo comunque poco tonica (Nikkei +0,07% a 27'382,56 punti) nel giorno dell'annuncio dell'inflazione al 4,3% in Giappone, ai massimi da 40 anni.

Il mercato è sostenuto dalla prospettiva di un atterraggio morbido dell'economia americana. Questo rinfocola però anche i timori riguardo al persistere dell'inflazione, con conseguenze importanti sulla politica monetaria: cresce così l'attesa per le decisioni che saranno adottate la settimana prossima dalla Federal Reserve e dalla Banca centrale europea (Bce).

Nel frattempo gli operatori sono impegnati a digerire una miriade di risultati aziendali, sia in Svizzera che nel mondo. In primo piano oggi vi saranno inoltre tutta una serie di dati macroeconomici che saranno pubblicati sia in Europa che negli Stati Uniti.

A livello di singoli titoli sorvegliate speciali sono Logitech (+1,05%), che ultimamente ha beneficiato della ripresa dei titoli tecnologici, e Alcon (0,67%), nel mirino delle autorità di sorveglianza della borsa per presunta violazione delle normative sulle comunicazioni ad hoc. Fra gli altri valori SMI il più ispirato è Geberit (+1,89%), mentre il meno convincente appare Lonza (-0,45%). Nel mercato allargato Starrag (dato non ancora disponibile) ha presentato i conti 2022, mentre Komax (+1,21%) ha annunciato la vendita di uno stabilimento a Rotkreuz (ZG), cosa che dovrebbe avere un effetto positivo sull'utile operativo.