ZURIGO (awp/ats) - Apertura in rialzo per la borsa svizzera nella penultima seduta della settimana: alle 09.05 l'indice dei valori guida SMI segnava 11'230,72 punti, in progressione dell'1,37% rispetto a ieri.

Il mercato si ispira alla chiusura molto positiva di Wall Street (Dow Jones +2,18% 34'589,77 punti, Nasdaq +4,41% a 11'468,00 punti) e guarda anche al buon andamento delle piazze asiatiche, Tokyo in primis (Nikkei +0,92% a 28'226,08 punti).

Dappertutto si fa sentire il peso delle parole del presidente della Federal Reserve Jerome Powell, che ha ventilato la possibilità di un rallentamento della stretta monetaria. L'atmosfera sulle piazze finanziarie si è fatta quindi improvvisamente positiva: questo significa che, dopo ottobre e novembre, anche dicembre potrebbe rivelarsi un mese in rialzo, ha indicato un operatore.

In Svizzera a farla da padrone sono una raffica di dati macroeconomici, a cominciare dall'inflazione rimasta stabile allo 3,0%. Fra i singoli titoli, Credit Suisse (+1,67%) cerca il rimbalzo, dopo una settimana finora da dimenticare. Fra gli altri valori SMI il più ispirato è Geberit (+3,04%), mentre il meno convincente appare Zurich (-0,11%).