ZURIGO (awp/ats) - Apertura in ribasso per la borsa svizzera nella penultima seduta della settimana: alle 09.10 l'indice dei valori guida SMI segnava 11'426,97 punti, in flessione dello 0,69% rispetto a ieri.

Il mercato prende atto della chiusura negativa di Wall Street (Dow Jones -0,80% a 33'414,24 punti, Nasdaq -0,46% a 12,025,33 punti) e guarda anche all'andamento poco dinamico delle piazze asiatiche, con Tokyo in lieve rialzo (Nikkei +0,12% a 29'157,95 punti).

La Federal Reserve ha alzato ieri i tassi di 0,25 punti, operando il decimo rialzo consecutivo. Rimane però l'incertezza riguardo alle mosse future: ulteriori ritocchi non vengono esclusi. Oggi gli occhi sono puntati sulla Banca centrale europea (Bce): anche in questo caso è atteso un aumento dei tassi di 25 punti base.

Sul fronte interno i riflettori sono puntati su Swiss Re (+0,25%) e su Swisscom (-1,61%), che hanno presentato i risultati trimestrali. Fra gli altri valori SMI il più convincente è Swiss Life (+0,33%), mentre il meno ispirato è Lonza (-1,37%).

Nel mercato allargato hanno informato sull'andamento degli affari Adecco (+3,95%) e SIG (dato non ancora disponibile). GAM (dato non ancora disponibile) è oggetto di un'offerta pubblica di acquisto da parte del gestore patrimoniale inglese Liontrust, che valorizza l'azione della società a 67,23 centesimi.