ZURIGO (awp/ats) - La borsa svizzera apre poco mossa l'ultima seduta della settimana: alle 09.02 l'indice dei valori guida SMI segnava 11'918,78 punti, in progressione dello 0,01% rispetto a ieri.

Gli investitori prendono atto della chiusura di Wall Street (Dow Jones percentualmente invariato a 43'729,34 punti, Nasdaq +1,51% a 19'269,46 punti, nuovo record) e guardano anche all'andamento contrastato delle piazze asiatiche, Tokyo in primis (Nikkei +0,30% a 39'500,37 punti).

Come previsto la Federal Reserve americana ha abbassato i tassi d'interesse di un quarto di punto. Il presidente Jerome Powell non ha voluto commentare in dettaglio il potenziale impatto della presidenza di Donald Trump sulla politica monetaria. Il 71enne ha anche dichiarato che l'istituto si aspetta una stabilizzazione dell'inflazione al 2%. Powell ha pure smorzato gli entusiasmi riguardo a ulteriori riduzioni del costo del denaro: i dati economici non suggeriscono che sia necessario affrettarsi con ulteriori tagli, ha affermato.

Una settimana carica di avvenimenti importanti - elezioni americane, crisi di governo in Germania, orientamenti della Fed - si conclude con la giornata odierna che appare povera di spunti. Gli operatori hanno così il tempo di digerire quanto successo e, se necessario, di apportare i giusti ritocchi ai vari portafogli.

Sul fronte interno osservata speciale è Richemont (-1,53%), che ha presentato ricavi inferiori alle attese in relazione al primo semestre dell'esercizio 2024/2025. Fra gli altri valori SMI il più ispirato è Givaudan (+0,87%), mentre il meno convincente appare Nestlé (-0,76%).

Nel mercato allargato Swatch (-1,85%) soffre l'onda lunga dei risultati di Richemont. BKW (+0,66%) tiene oggi la giornata degli investitori, mentre Oerlikon (-3,65%) è penalizzata da un cambiamento di raccomandazione di Kepler Cheuvreux.