ZURIGO (awp/ats) - Chiusura positiva oggi per la Borsa svizzera dopo una serie di sedute in calo. L'indice principale SMI è salito dello 0,53% a 10'126.43 punti, quello allargato SPI dello 0,48% a 13'005.04 punti.

Il clima sul mercato rimane comunque ai minimi termini, come riferito da diversi operatori. "Quando lo scetticismo sul mercato è così elevato, spesso i prezzi si arrampicano come su un 'muro della disperazione', visto che gli investitori confrontano la situazione attuale con lo scenario peggiore che invece non si è verificato durante la fase di svendita", spiega un operatore, secondo il quale non è chiaro quanto durerà la fase di recupero.

Tra le blue chip in forte progressione Roche (+2,19% a 312.60 franchi) e Logitech (+2,05% a 45.34 franchi), dopo che il suo direttore ha dichiarato di essere convinto che il suo gruppo tornerà presto ai vecchi tassi di crescita, così come Lonza (+1,09% a 445.00 franchi), Zurich (+1,08% a 402.90 franchi) e ABB (+1,03% a 25.49 franchi).

Sono invece risultate sotto pressione soprattutto Credit Suisse (-2,12% a 3.964 franchi), scesa ormai sotto la soglia dei 4 franchi per azione, Swiss Re (-2,08% a 72.56 franchi) nonché Swiss Life (-1,06% a 438.60 franchi). Chiusura negativa pure per Alcon (-0,73% a 57.00 franchi), Geberit (-0,50% a 414.10 franchi), Nestlé (-0,19% a 106.32 franchi) e Givaudan (-0,17% a 2'947.00 franchi).