ZURIGO (awp/ats) - Giornata positiva per la borsa svizzera, che per la prima volta in novembre mette a segno due rialzi consecutivi: l'indice dei valori guida SMI ha chiuso a 10'904,33 punti, in progressione dello 0,71% rispetto a ieri.

Il listino allargato SPI ha guadagnato lo 0,74% a 13'946,62 punti.

Come già accaduto ieri il mercato è partito in modo titubante, ma ha poi saputo trovare nuovo vigore con il trascorrere delle ore. L'esito del voto delle elezioni di metà mandato negli Stati Uniti non appare ancora del tutto chiaro: piano piano sembra però farsi largo fra gli investitori la convinzione che, per quanto riguarda il comparto azionario, l'appuntamento con le urne non avrà effetti deleteri: nei prossimi due anni non dovrebbe cambiare molto a Washington.

In primo piano è così tornato il tema sempre attuale della politica monetaria. Domani saranno diffusi i dati sull'inflazione negli Usa in ottobre, che potrebbero indirettamente fornire indicazioni sugli orientamenti della Federal Reserve. Come noto negli ultimi tempi le piazze finanziarie sono state sostenute dalla speranza di un rallentamento dei ritmi di rialzo dei tassi d'interesse.

Sul fronte interno i riflettori erano puntati su Swiss Life (+0,47% a 493,40 franchi), che ha fornito indicazioni sull'andamento degli affari nei primi nove mesi, e su Roche (+1,11% a 327,80 franchi), che ha presentato dati molto buoni in relazione a uno studio su pazienti con insufficienza cardiaca.

Un'importante funzione di traino è stata svolta anche da altri titoli spiccatamente difensivi quali Nestlé (+1,11% a 109,12 franchi), Novartis (+1,19% a 81,81 franchi), Swisscom (+1,67% a 499,00 franchi) e Givaudan (+2,15% a 3008,00 franchi).

Fra i valori meno tonici vanno invece segnalati i bancari Credit Suisse (-3,21% a 4,01 franchi) e UBS (-0,24% a 16,35 franchi), come pure Logitech (-1,83% a 53,64 franchi), che dopo aver vissuto due ottime giornate è apparsa vittima di realizzi di guadagno.

Nel mercato allargato Valiant (+4,12% a 101,20 franchi) ha approfittato di una raccomandazione di Kepler Cheuvreux, Dufry (+0,49% a 36,86 franchi) si è assicurata un nuovo contratto con l'aeroporto indiano di Kempegowda (Bangalore) e Bobst (+0,62% a 65,00 franchi) ha tenuto la giornata degli investitori. Temenos (+1,52% a 60,00 franchi) rimane intanto sempre al centro delle attenzioni dell'azionista attivista Petrus Advisers, che ha auspicato un cambio ai vertici della società.