ZURIGO (awp/ats) - La borsa svizzera chiude in solido rialzo una seduta che, con il trascorrere delle ore, è andata praticamente costantemente migliorando, per poi rallentare un po' nel finale.

L'indice dei valori guida SMI ha terminato a 11'246,01 punti, in progressione dello 0,75% rispetto a ieri, mentre il listino allargato SPI ha guadagnato lo 0,79% a 14'421,58 punti.

Dopo qualche titubanza iniziale il mercato ha virato in territorio positivo sulla scia di un perdurante cauto ottimismo, che si è ulteriormente alimentato quando dalla Russia sono giunte voci che vogliono il presidente russo Vladimir Putin pronto a trattative di pace con l'Ucraina. L'SMI ha così toccato un massimo di giornata a oltre 11'306 punti, un livello che non veniva più raggiunto dallo scorso giugno.

In primo piano è rimasta la politica monetaria e l'interpretazione degli orientamenti della Federal Reserve. Riguardo alle parole pronunciate ieri dal presidente Jerome Powell in una conferenza delle banche centrali in Svezia viene ora sottolineato il fatto che mostrano come l'istituto appaia sì determinato a mantenere la rotta prescelta, senza però inasprire ulteriormente i toni, come taluni sembravano temere.

In Svizzera i riflettori erano puntati su Sika (+1,04% a 242,90 franchi), che ha reso noto un fatturato record per il 2022, per la prima volta oltre i 10 miliardi di franchi, pur leggermente inferiore alle attese. Le prospettive sul fronte dei tassi hanno favorito i bancari UBS (+1,81% 18,88 franchi) e Credit Suisse (+1,70% a 3,11 franchi).

Acquisti sono stati segnalati anche su Swisscom (+2,08% a 539,40 franchi), che è stata sostenuta da una raccomandazione di Société Générale, e su Lonza (+2,23% a 481,00 franchi), mentre in ordine sparso si sono mossi i pesi massimi difensivi Nestlé (+1,44% a 112,98 franchi), Roche (-0,94% a 289,80 franchi) e Novartis (+0,45% a 83,90 franchi).

Nel mercato allargato hanno informato sull'andamento degli affari Basilea (+1,82% a 50,40 franchi) e U-blox (-12,10% a 104,60 franchi), mentre Medmix (-7,70% a 16,91 franchi) ha annunciato trattative per la vendita della sua unità in Polonia.