Le borse europee perdono terreno, in particolare nel settore bancario, con gli investitori in attesa di ulteriori segnali di stimolo da parte della Bce per rispondere a un euro forte, anche se si prevede che non cambierà la strategia.

L'indice paneuropeo STOXX 600 cede lo 0,3% girando in negativo povo dopo aver aperto in rialzo, con gli investitori cauti in attesa della decisione strategica della Bce alle 13,45 italiane, a cui seguirà alle 14,30 una conferenza stampa della presidente Christine Lagarde.

Dopo l'adozione di un'inflazione media da parte della Federal Reserve statunitense, gli investitori sono curiosi di sapere se la Bce adotterà un outlook simile, soprattutto dopo le dichiarazioni del Capo economista Philip Lane, che ha detto che il recente rafforzamento dell'euro "ha importanza".

"Gli ultimi sviluppi nella zona euro e in particolare i miglioramenti dei dati economici escludono ulteriori misure di stimolo per il momento, ma dato che il numero di casi di Covid-19 è nuovamente in aumento e che le trattative con il Regno Unito su Brexit non stanno andando bene, i rischi si stanno accumulando", ha detto Hussein Sayed, chief market strategist di FXTM.

Il Regno Unito e l'Unione europea terranno oggi delle trattative d'emergenza per discutere il piano del Primo ministro Boris Johnson di invalidare alcuni termini dell'accordo di divorzio Brexit.

Il settore bancario, sensibile ai tassi d'interesse, cede l'1,3%, tra i peggiori nelle prime ore della seduta.

BP perde l'1,3% dopo aver stretto un accordo da 1,1 miliardi di dollari per l'acquisto del 50% in due progetti statunitensi sviluppati dalla norvegese Equinor, per accedere al mercato eolico offshore. Equinor perde lo 0,7%.

Lvmh cede l'1,1%, zavorrando l'indice blue-chip della zona euro, dopo che ieri Tiffany & Co ha fatto causa al gigante francese del lusso per essersi ritirato da un accordo d'acquisizione dal valore di 16 miliardi di dollari.

Games Workshop balza del 11,5% in testa all'indice STOXX 600 dopo aver annunciato di aver visto un giro d'affari nell'ultimo trimestre al di sopra delle aspettative.