MILANO (MF-DJ)--Ennesima seduta di consolidamento per l'azionario

europeo (Milano +0,11% a fine giornata), che conferma il trend positivo di fondo.

"L'azionario europeo è cautamente positivo dopo il dato sulle vendite

al dettaglio nell'Eurozona in miglioramento e in vista di una settimana

densa di eventi", spiega Sophie Griffiths, Market Analyst di Oanda. Le

vendite al dettaglio nell'Eurozona sono cresciute del 3% su base mensile,

mentre sono scese del 2,9% a livello annuale a febbraio. La lettura

congiunturale ha battuto nettamente il consenso degli economisti, che

avevano previsto un +1% m/m.

Gli operatori restano alla finestra in attesa degli importanti

appuntamenti macro e corporate di questa settimana. Nel dettaglio, domani

il focus sará sull'indice tedesco Zew di aprile e l'inflazione Usa a

marzo, mentre giovedì dagli Usa verranno rese note le vendite al

dettaglio a marzo, importanti per capire l'andamento della spesa dei

consumatori. Attenzione poi alla Cina, con le vendite al dettaglio a marzo e il Pil nel primo trimestre, in agenda venerdì. Inizia poi la stagione delle trimestrali Usa.

L'azionario è sostenuto dalle attese sulla crescita economica globale, sottolinea Hussein Sayed, Chief Market Strategist di FXTM, che evidenzia come nelle prossime settimane questo mercato 'toro' verrá messo alla prova, con il via alla stagione delle trimestrali americane. Le banche saranno tra le prime a pubblicare i conti: "JPMorgan, Wells Fargo e Goldman Sachs annunceranno i conti mercoledì, seguite da Bank of America e Citigroup giovedì", ricorda lo strategist.

Nel frattempo, si rafforza il sentiment positivo sull'azionario grazie alle indicazioni sulla ripresa economica.

"Alla luce delle riaperture e della fiducia in una crescita migliore", Goldman Sachs ha alzato i suoi target sull'azionario europeo. Nel dettaglio lo Stoxx 600, ora in area 437 punti, viene visto a 3 mesi a quota 450 punti (da 420), a sei mesi a 460 punti (da 430) e a 12 mesi a 470 punti (da 450).

"I nostri economisti si aspettano una forte ripresa in Europa; dunque, sulla base dei dati recenti e dell'accelerazione nei vaccini, la loro fiducia sta aumentando sul fatto che l'area Euro rimbalzerá in modo forte verso l'estate", spiegano gli esperti. GS si aspetta che il Pil dell'area si espanda del 5,1% nel 2021 (4,2% il consenso) e che il Pil reale superi il livello pre-pandemia nel quarto trimestre (a fronte della stima del consenso nel secondo trimestre 2022). GS conferma la raccomandazione long su banche, travel and leisure e business services, "tutti chiari beneficiari della ampia ripresa europea".

Indici su nuovi massimi, sia negli Usa che in Europa. I prezzi scontano una pandemia archiviata con utili aziendali in volata", ricorda Andrea De Gaetano, analista indipendente. "L'euforia sui listini si è tradotta in un crollo della volatilitá. Il Vix, noto indice della paura, è a 16,95. Investitori compiacenti, che pagano meno le opzioni per proteggersi da eventuali discese del mercato, ora percepite meno probabili", sottolinea l'esperto; "la risalita dei rendimenti dei Titoli di Stato a lunga scadenza, che a inizio anno spaventava, oggi è vissuta come naturale e benigna conseguenza di un'economia che migliora, come ha ripetuto Charles Evans della Fed settimana scorsa".

Per l'analista "la chiusura forte del mese di marzo e la partenza briosa di aprile fanno pensare a un prolungamento della tendenza positiva per il mese in corso, maggiori le probabilitá di scossoni da maggio in avanti. Banche centrali ancora accomodanti, un mare di liquiditá, i bond non offrono un'alternativa convincente e gli utili aziendali stanno migliorando. D'altra parte, a fronte di uno dei rimbalzi piú imponenti della storia, ci si chiede se e quando vendere".

pl

(END) Dow Jones Newswires

April 12, 2021 12:13 ET (16:13 GMT)