Uno sguardo alla giornata sui mercati europei e globali con Rocky Swift

Con i mercati che hanno ottenuto un'altra tregua dalla guerra commerciale globale, l'attenzione si concentra nuovamente su segnali più quotidiani, come i dati economici e gli utili societari.

A sei settimane dall'inizio delle turbolenze scatenate dai dazi del "Liberation Day" del presidente degli Stati Uniti Donald Trump, la lezione che sembra emergere è quella di attendere i dettagli e acquistare sui ribassi.

Il riavvicinamento tra Cina e Stati Uniti, che ha portato alla sospensione per 90 giorni dei dazi più pesanti tra le due maggiori economie mondiali, è stato migliore del previsto e ha avuto ripercussioni sui mercati azionari asiatici, con forti rialzi in Giappone dopo un rally negli Stati Uniti.

E mentre un post di Trump sui social media domenica sui prezzi elevati dei farmaci negli Stati Uniti ha causato un massiccio sell-off dei titoli farmaceutici giapponesi lunedì, l'ordine esecutivo effettivo punta maggiormente sui farmaci più economici all'estero, provocando un rimbalzo dei titoli sanitari sul Nikkei.

Da tenere d'occhio l'indice farmaceutico europeo, che finora quest'anno ha sovraperformato l'indice generale.

I

su un costoso "farmaco iniettabile", presumibilmente riferito ai trattamenti iniettabili contro l'obesità di Novo Nordisk ed Eli Lilly, potrebbero significare pressioni per tagli dei costi negli Stati Uniti o aumenti in Europa.

O entrambe le cose. I commenti di Bayer AG dopo i risultati del primo trimestre odierni potrebbero fornire indicazioni su come il gigante tedesco dell'assistenza sanitaria intende affrontare il percorso incerto che lo attende.

Il dollaro statunitense è stato leggermente più debole in Asia, ma ha comunque mantenuto la maggior parte dei guadagni rispetto allo yen, all'euro e al franco svizzero dopo l'annuncio della tregua commerciale.

L'incertezza politica e i dubbi su cosa ci aspetta nei prossimi tre mesi continuano a pesare sul clima degli investimenti. I futures sulle azioni indicano un'apertura sottotono in Europa e un calo negli Stati Uniti.

Gli analisti prevedono una ripresa del sentiment degli investitori tedeschi quando l'istituto di ricerca economica ZEW pubblicherà oggi i dati di maggio, dopo che le preoccupazioni sui dazi hanno portato il morale al livello più basso dall'inizio della guerra in Ucraina.

Negli Stati Uniti, i dati sull'indice dei prezzi al consumo (CPI) forniranno un segnale sulla tempistica di un potenziale taglio dei tassi da parte della Federal Reserve. Gli operatori stanno scontando un taglio di 57 punti base quest'anno, in calo rispetto agli oltre 100 punti base di metà aprile. Sviluppi chiave che potrebbero influenzare i mercati martedì:

- Occupazione nel Regno Unito (marzo)

- Il governatore della BoE Andrew Bailey e il capo economista Huw Pill intervengono in eventi separati

- Indice ZEW sul clima economico tedesco (maggio)

- Inflazione CPI negli Stati Uniti (aprile)

- Utili societari negli Stati Uniti: Under Armour, Venture Global

- Utili europei: Bayer, On Holding

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