MILANO (MF-DJ)--Inizio di settimana positivo per le principali piazze europee, con gli investitori che sperano in una graduale ripresa economica dopo l'approvazione da parte del Senato Usa della legge di stimolo contro gli effetti economici della pandemia da 1.900 mld usd. Il Ftse Mib in particolare ha guadagnato il 3,12% a 23.681 punti.

"La pandemia non è ancora sconfitta ma si intravede, con l'accelerazione del piano dei vaccini, una via d'uscita non lontana", ha detto il presidente del Consiglio Mario Draghi, aggiungendo che "ci troviamo tutti di fronte, in questi giorni, a un nuovo peggioramento dell'emergenza sanitaria. Ognuno deve fare la propria parte nel contenere la diffusione del virus. Ma soprattutto il Governo deve fare la sua. Anzi deve cercare ogni giorno di fare di piú".

Il premier ha poi assicurato che "nel piano di vaccinazioni, che nei prossimi giorni sará decisamente potenziato, si privilegeranno le persone piú fragili e le categorie a rischio".

Da segnalare che il Ministero della Salute dell'Italia ha approvato il vaccino anti-Covid sviluppato da AstraZeneca e dall'Universitá di Oxford anche per gli over 65, invertendo la rotta sulla precedente raccomandazione di somministrarlo nella fascia d'etá tra i 18 e i 65 anni.

Nel frattempo, Wall Street, dopo un avvio cauto, ha accelerato al rialzo, con il Dow Jones che sale dell'1,42%.

A spingere il sentiment del mercato le parole della segretaria al Tesoro statunitense, Janet Yellen, secondo cui il pacchetto di stimoli per il Covid-19 da 1.900 miliardi di dollari approvato dal Senato statunitense dovrebbe consentire all'economia statunitense di tornare alla piena occupazione nel 2022.

A piazza Affari, in luce Cnh I. (+7,56%). In evidenza Stellantis (+5,86% a 14,48 euro), dopo che l'assemblea degli azionisti ha approvato con oltre il 99,6% dei sì la distribuzione di un massimo di 54.297.006 azioni ordinarie di Faurecia e 308 milioni di euro che sono i proventi ricevuti da Peugeot per la vendita di azioni ordinarie di Faurecia nell'ottobre 2020. Citi ha confermato la raccomandazione buy con prezzo obiettivo a 20 euro sul titolo.

Segue Exor (+5,09%), dopo l'acquisizione del 24% di Christian Louboutin.

In rialzo poi il settore bancario: Unicredit +4,74%, Bper +4,21%, Intesa Sanpaolo +3,35%, Mediobanca +1,72%, B.Mps +1,83%, B.P.Sondrio +1,14%. In luce Banco Bpm (+4,04%), che ha raggiunto un nuovo accordo con Cattolica Ass. (+%) sulla prosecuzione dalla JV bancassicurativa (Vera) e dei relativi diritti di uscita.

Bene B.Generali (+3,49%), dopo la raccolta netta totale della societá che a febbraio è stata pari a 622 milioni di euro (+15% a/a).

Tra le mid cap in rally Cerved (+14,58%), in scia alle attese per la cessione della divisione Credit Management. La societá infatti ha confermato di essere in trattative con fondi di private equity per la vendita della sua divisione Npl e secondo le indiscrezioni la valutazione sarebbe di circa 400 mln.

Sotto i riflettori Isagro, che è salita del 122,03%, in scia all'annuncio dell'Opa da parte di Gowan Company: Giorgio Basile e altri soci di Piemme, l'azionista di controllo indiretto di Isagro, hanno stipulato un accordo vincolante relativo alla vendita di tutte le loro quote a Gowan.

Sull'Aim ha brillato Energica M. (+20,83%), dopo che la societá ha reso noto di aver concluso positivamente l'operazione di aumento di capitale con una raccolta complessiva di 14.906.298 euro tramite sottoscrizione di 8.374.325 (1.376.500, le azioni assegnate ai sottoscrittori, oltre 6.128.706 assegnate a Ideanomics e le restanti a CRP Meccanica e CRP Technology) azioni ordinarie di nuova emissione, a un prezzo di 1,78 euro per azione.

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chiara.migliaccio@mfdowjones.it

(END) Dow Jones Newswires

March 08, 2021 11:46 ET (16:46 GMT)