MILANO, 1 aprile (Reuters) - Indici in lievissimo rialzo a Piazza Affari, alla vigilia del lungo ponte pasquale che inizia domani e proseguirà fino a lunedì incluso.

Nonostante le difficoltà della campagna di vaccinazione in Europa, fra gli investitori prevale l'ottimismo sulla scia del nuovo piano di spesa degli Stati Uniti da 2.000 miliardi, come dimostra anche il balzo dell'attività manifatturiera della zona euro a marzo.

E' possibile che molti investitori tendano a chiudere le posizioni oggi, portando a casa un po' di profitti sui titoli con le performance maggiori.

A chiusura del primo trimestre di contrattazioni, ieri, l'indice Ftse Mib delle principali blue chip italiane ha registrato un balzo che sfiora l'11%.

"Oggi non si fa molto, come comprensibile", osserva un trader.

Sull'obbligazionario andamento stabile per lo spread del rendimento tra titoli di Stato decennali italiani e tedeschi, intorno ai 97 punti base.

Tra i titoli in evidenza:

Realizzi su Autogrill che cede il 2% circa dopo un avvio in salita di oltre l'1% sull'annuncio ieri a mercati chiusi dell'accordo per cedere le attività autostradali statunitensi a un prezzo di 375 milioni di dollari. Nelle ultime sei sedute il titolo ha guadagnato oltre il 17% con il mercato che si stava riposizionando sulla società di ristorazione in vista delle riaperture e anche sulle attese di possibili alleanze con altri gruppi del settore. Bestinver conferma la raccomandazione "Hold" sul titolo a seguito del significativo recupero del valore delle azioni da inizio anno e anche dell'effetto overhang in vista dell'aumento di capitale da 600 milioni, pari al 38% dell'attuale capitalizzazione di mercato.

Prosegue debole Pirelli (-1,1%), dopo il calo del 4% circa ieri in scia alla presentazione del piano industriale pluriennale, a causa essenzialmente di prese di profitto. Il giudizio dei broker è positivo sul piano che ha confermato la guidance per l'anno in corso. "Alziamo le stime 2022 al minimo di adj EBIT (+9%) e target price del 7% a 5,9 euro per azione", scrive Equita.

In luce Stm che balza dello 0,75% e segue l'andamento positivo del Nasdaq a New York.

Volatile Tim, partita sostenuta come da diverse sedute, si è poi girata in negativo e cede l'1,8% circa, anche in questo caso a seguito di prese di beneficio.

Rientra il rialzo delle banche di stamani, con Unicredit e Intesa Sanpaolo nuovamente piatte, mentre BPER sale dello 0,4%. Capitolo a parte per MPS che balza del 5% circa dopo un periodo in cui il titolo è stato un po' trascurato dal mercato che ha puntato su altri bancari piu' speculativi in un'ottica m&a. "Era finito un po' nel dimenticatoio e oggi risale", dice un trader.

La risalita del prezzo del petrolio sostiene il settore con le oil service, come Saipem, Maire Tecnimont e Tenaris , in crescita di poco sopra l'1%.

Fuori dal paniere strappano del 22,8%, e si avvicinano al prezzo dell'Opa di 1,85 euro, le azioni di Panariagroup dopo l'annuncio ieri sera da parte dell'azionista di maggioranza Finpanaria di un'offerta che ha come obiettivo la revoca della quotazione del titolo.