DUBAI (Reuters) - Più di 70 persone sono morte e altre sono rimaste ferite in seguito a due esplosioni causate da "attacchi terroristici" durante una cerimonia in Iran per commemorare il comandante supremo Qassem Soleimani, ucciso in un attacco di droni statunitensi nel 2020.

La televisione di Stato iraniana ha riferito di una prima e poi di una seconda esplosione durante una cerimonia per commemorare l'anniversario della morte di Soleimani nel cimitero dove è sepolto, nella città sudorientale di Kerman.

"Le esplosioni sono state causate da attacchi terroristici", ha detto un funzionario locale della provincia di Kerman. Babak Yektaparast, portavoce dei servizi di emergenza iraniani, ha detto in seguito che 73 persone sono state uccise e 170 ferite.

La testata semi-ufficiale Nournews aveva detto in precedenza che "diverse bombole di gas sono esplose sulla strada che porta al cimitero".

La TV di Stato ha mostrato i soccorritori della Mezzaluna Rossa mentre si prendevano cura dei feriti presenti alla cerimonia, dove si erano riuniti centinaia di iraniani. Secondo alcune agenzie di stampa iraniane il numero di feriti sarebbe molto più alto.

"Le nostre squadre di pronto intervento stanno facendo evacuare i feriti... Ma ci sono ondate di folla che bloccano le strade", ha detto alla TV di Stato Reza Fallah, capo della Mezzaluna Rossa della provincia di Kerman.

(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing Stefano Bernabei)