(Alliance News) - Lunedì le piazze europee - stando al mercato dei future di IG - proiettano un'apertura senza una direzione univoca, mentre l'attenzione si sposta sul mercato petrolifero e su importanti dati macro, dopo che è stato evitato un default sul debito del governo degli Stati Uniti.

L'Arabia Saudita ha annunciato piani per tagliare la produzione di petrolio. Questa ridurrà la quantità di petrolio che invia all'economia globale, compiendo un passo unilaterale per sostenere il calo del costo del greggio dopo che due precedenti tagli alla produzione da parte dei membri dell'alleanza OPEC+ non sono riusciti a far salire i prezzi.

L'annuncio dei tagli sauditi di un milione di barili al giorno è arrivato domenica dopo una riunione dell'OPEC a Vienna.

Il surplus commerciale della Germania è salito a EUR18,4 miliardi ad aprile, rispetto a EUR14,9 miliardi rivisti al ribasso nel mese precedente e superando le aspettative del mercato di EUR16,0 miliardi. Si tratta del più grande surplus commerciale dal gennaio 2021.

Sulle proiezioni di politica monetaria, lunedì, nel FedWatch Tool della piattaforma CME Group, utilizzando i future anche in base all'effettivo tasso dei federal funds o EFFR, la conferma del tasso nella riunione del 14 giugno ha una probabilità del 78% per la conferma nell'intervallo 500/525 bps. Il rialzo di 25 bps nel target 525/550 bps è invece prezzato al 22%.

Così, il FTSE Mib, marca un rialzo di 85,00 punti, dopo avere chiuso in rialzo dell'1,9% a 27.068,33 venerdì sera.

In Europa, il FTSE 100 di Londra avanza di 17,00 punti, il CAC 40 di Parigi sta cedendo 2,70 punti, mentre il DAX 40 di Francoforte è in rosso di 12,00 punti.

Fra i listini minori, venerdì sera, il Mid-Cap è salito dell'1,6% a 42.834,82, lo Small-Cap è salito dello 0,8% a 27.499,46, mentre l'Italia Growth ha guadagnato lo 0,8% a 9.163,64.

A Milano, venerdì, sul listino a più alta capitalizzazione di Piazza Affari, ha fatto bene Saipem, che ha segnato un più 5,6% con prezzo a EUR1,27 per azione, e si prende la vetta.

Sono salite anche le altre oil, con Tenaris che ha guadagnato il 3,6%, Eni su del 2,8% ed ERG in attivo dell'1,4%.

Su anche le utilities, con Italgas che ha raccolto il 2,6%. La società ha concluso giovedì con successo il lancio di una nuova emissione obbligazionaria con scadenza giugno 2032, a tasso fisso e per un ammontare di EUR500 milioni, cedola annua pari a 4,125%, in attuazione del Programma EMTN avviato nel 2016 e rinnovato con delibera del consiglio di amministrazione del 15 settembre 2022.

Moncler è salito del 4,0%. Come si legge in un focus di ProiezioniDiBorsa giovedì, riguardo al titolo Moncler, "su questo titolo è scattato un segnale di acquisto. Potrebbe essere in arrivo una nuova fase rialzista", scrive il team degli analisti. "Affinché ciò accada, infatti, è fondamentale che venga rotta al rialzo la resistenza in area EUR64,41", conclude l'analisi sul titolo.

Intesa Sanpaolo - in verde dell'1,9% - ed Enel X, società di Enel - in verde dell'1,5% - dedicata allo sviluppo di soluzioni innovative di efficienza energetica, hanno siglato giovedì un accordo per favorire gli investimenti in energia da fonti rinnovabili e la conseguente autonomia energetica delle aziende e del Paese attraverso una sinergia volta ad incentivare la creazione sul territorio nazionale delle Comunità Energetiche Rinnovabili.

In rosso Campari, giù dello 0,1%, e Inwit, in ribasso dello 0,3%.

Sul segmento cadetto, Maire Tecnimont - su dell'1,1% - ha annunciato giovedì che la sua controllata KT-Kinetics Technology, parte della business unit Integrated E&C Solutions, si è aggiudicata i lavori preliminari di ingegneria per la realizzazione di un nuovo complesso di fertilizzanti verdi in Nord America da parte di un gruppo di investitori privati.

OVS - in verde dell'1,0% - ha comunicato giovedì di aver acquistato 171.961 azioni ordinarie proprie tra il 25 e il 31 maggio. Le azioni sono state rilevate al prezzo medio unitario di EUR2,5061, per un controvalore complessivo di circa EUR431.000 circa.

Iren - in rialzo dello 0,5% - ha comunicato mercoledì che la controllata Ireti Spa ha rilevato una quota del 2,4% di AcquaEnna da Cogen Spa, salendo così al 50,9% del capitale di quest'ultima, che verrà ora consolidata.

AcquaEnna gestisce il servizio idrico in tutti i comuni della Provincia di Enna dal 2004 a seguito dell'aggiudicazione di una procedura di gara che ha garantito l'affidamento del servizio alla compagine societaria allo scopo costituita fino al 2034. L'operazione, già prevista nel piano industriale, ha un Ebitda atteso nel 2023 di circa EUR9 milioni.

Fincantieri è salito dell'1,4%, dopo aver comunicato giovedì che, nel corso di CANSEC 2023, la più importante manifestazione fieristica canadese in ambito difesa, insieme alla sua controllata Vard, ha firmato un memorandum of understanding con Heddle Shipyards, Thales Canada e SH Defence, per sancire la collaborazione che proporrà il Vigilance Class Offshore Patrol Vessel nell'ambito della prossima strategia di acquisizione navale del Governo canadese in sostituzione della classe Kingston.

Industrie De Nora ha guadagnato lo 0,7% dopo aver comunicato di aver ricevuto giovedì le dimissioni di Roberto Cingolani dalla carica di consigliere di amministrazione non-esecutivo indipendente e membro del Comitato Strategie, con efficacia immediata, per ragioni di carico di lavoro e di incompatibilità con il nuovo incarico di amministratore delegato della società Leonardo Spa.

Sullo Small-Cap, KME Group - su dell'1,0% - giovedì ha informato che, a seguito dell'avveramento delle condizioni sospensive previste dall'accordo, KME SE, sua principale società controllata, ha dato esecuzione all'accordo sottoscritto con Golden Dragon Precise Copper Tube Group Inc avente ad oggetto la vendita della propria quota pari al 50% della joint venture KMD Holdings Limited e l'acquisto del 100% delle quote di KMD Connectors Stolberg GmbH. L'esecuzione della transazione, così come previsto dal contratto, ha permesso l'incasso netto di circa USD53 milioni, di cui circa USD43 milioni legati alle compravendite delle partecipazioni e al pagamento di posizioni commerciali, nonché USD10 milioni per il rimborso di finanziamenti in essere.

Mondo TV è salito dello 0,9% dopo aver comunicato giovedì di aver siglato un accordo di distribuzione con LEE Editorial per la distributione della serie live action "Action KidZ".

L'accordo di distribuzione mondiale in esclusiva ha la durata di quattro anni a partire dall'1 giugno e prevede la suddivisione delle revenues fra le parti.

Fra le PMI, Sciuker Frames è volato del 12% dopo aver comunicato giovedì sera di aver sottoscritto i contratti vincolanti per l'acquisto dell'intero capitale sociale di D&V Serramenti Srl e Diquigiovanni Srl.

Estrima - in ribasso del 2,2% - ha comunicato giovedì di aver siglato un importante accordo con Top Mobile 5, società con sede a Zagabria in Croazia e rappresentata da Nikola Busljeta, per la vendita, noleggio e distribuzione di Birò, il più piccolo veicolo elettrico a quattro ruote, in Slovenia e Croazia.

Dopo i primi sei Birò forniti come proof of concept a febbraio, ora, l'accordo prevede una fornitura iniziale di 30 Birò e una serie di iniziative di marketing atte a promuovere il brand nei mercati croato e sloveno.

L'iniziativa fa parte della strategia di crescita ed espansione di Estrima, che include la conquista di nuovi mercati ad alto potenziale di crescita e l'apertura di nuove sedi in Europa.

A New York, venerdì sera, il Dow è salito del 2,1%, il Nasdaq dell'1,1%, mentre l'S&P 500 ha raccolto l'1,5%.

In Asia, il Nikkei ha chiuso in rialzo del 2,1%, l'Hang Seng è in rialzo dello 0,3%, mentre lo Shanghai Composite è in rosso frazionale.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0703 contro USD1,0726 di venerdì in chiusura azionaria europea. La sterlina vale invece USD1,2434 da USD1,2475 di venerdì sera.

Tra le commodity, il Brent vale USD76,84 al barile contro USD75,83 al barile di venerdì sera. L'oro, invece, scambia a USD1.945,47 l'oncia da USD1.981,55 l'oncia di mercoledì sera.

Nel calendario macroeconomico di lunedì, tra le 0915 CEST e le 1030 CEST arrivano l'indice dei direttori degli acquisti e l'indice PMI composito per Spagna, Italia, Francia, Germania, Eurozona e UK.

Alle 1100 CEST è la volta dell'indice dei prezzi alla produzione dell'Eurozona.

Oltreoceano, alle 1545 CEST viene pubblicato l'indice PMI composito e quello dei direttori agli acquisti per gli Stati Uniti.

Tra le società quotate a Piazza Affari sono attesi i risultati di Lifestyle Group.

Di Maurizio Carta, Alliance News reporter

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