MILANO (MF-DJ)--L'azionario europeo tratta in deciso progresso, con gli investitori che sperano che la diffusione dei vaccini consentirá la ripresa della normale attivitá sociale e imprenditoriale il prima possibile: Milano +0,95%, Parigi +1,86%, Francoforte +1,28%, Londra +3,12%.
Sul fronte dei dati macro, l'indice Pmi manifatturiero dell'Eurozona definitivo di dicembre, elaborato da Ihs Markit, si è attestato a 55,2 punti, in rialzo dai 53,8 punti di novembre. Il dato è leggermente inferiore alla lettura preliminare a 55,5 punti.
Entrando nel dettaglio dei singoli Stati, il Pmi manifatturiero definitivo della Francia si è attestato a 51,1 punti, in rialzo dai 49,6 di novembre e in linea con il preliminare.
Quello della Germania è risultato pari a 58,3 punti, in rialzo dai 57,8 del mese precedente e leggermente al di sotto dei 58,6 punti del preliminare.
Infine, l'indice Pmi manifatturiero dell'Italia si è attestato a 52,8 punti, in calo dai 53,1 di novembre ma al di sopra del consenso raccolto dal Wsj a 51,5 punti.
Per quanto riguarda la Gran Bretagna, il Pmi manifatturiero, nella lettura definitiva di dicembre, si è attestato a 57,5 punti, in rialzo dai 55,6 di novembre. La lettura ha battuto il preliminare a 57,3 punti.
Sul fronte politico, il focus e' invece sul voto in Georgia, che sará fondamentale per decretare quale fazione controllerá il Senato statunitense.
A piazza Affari, in rialzo gli industriali. In particolare Fca (+1,79%), che riunisce oggi l'assemblea straordinaria per il via libera alla fusione con Psa, che porterá alla nascita del gruppo Stellantis.
Bene il comparto oil e oil service, mentre oggi è attesa la riunione dell'Opec+ nella quale si dovrebbe discutere del livello di produzione di febbraio dopo l'aumento programmato per gennaio: Saipem +3,90%, Eni +1,97%, Tenaris +0,85%.
Debole Campari (-0,19%), dopo che gli Usa hanno annunciato un aumento del 25% delle tariffe all`import su alcuni prodotti tedeschi e francesi.
In calo, invece, il settore bancario: Unicredit -1,66%, Banco Bpm -1,19%, Mediobanca -1,25%, Intesa Sanpaolo -1,10%, Bper -1,04%, B.P.Sondrio -0,82%, B.Mps -1,10%.
Tra le mid cap, da notare Fincantieri (+1,46%), dopo che, in attesa dell'esito dell'indagine Antitrust dell'Ue, il Governo francese ha prorogato di un mese l'accordo con la societá per l'acquisizione di Chantiers de l'Atlantique.
Sull'Aim, sotto i riflettori Convergenze, che continua a non aprire segnando un +50% teorico. Il titolo della societá, operatore di tecnologia integrato attivo nei settori Telecomunicazioni ed Energia 100% green, ha registrato un +50% il 30 dicembre, giorno di debutto sull'Aim.
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(END) Dow Jones Newswires
January 04, 2021 05:04 ET (10:04 GMT)
