Perde quota Banco Bpm. A Madrid tonfo di Inditex (-5,7%)

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 11 dic - Avvio di giornata contrastato per le Borse europee, che aspettano la pubblicazione del dato sull'inflazione americana di novembre e le decisioni di politica monetaria delle banche centrali: in giornata tocca alla Bank of Canada, domani alla Bce e la prossima settimana alla Fed. Gli investitori puntano su un nuovo round di tagli dei tassi di interesse, ormai già quasi interamente prezzato dal mercato. Le incertezze maggiori riguardano l'entità dell'intervento dell'Eurotower (si punta su 25 punti base) e la scelta della Fed: secondo le elaborazioni di Cme FedWatch una riduzione di 25 punti è considerata probabile all'86% mentre il mantenimento dello status quo è quotato al 14%.

Tornando ai listini continentali, il Ftse Mib di Piazza Affari sale dello 0,1% sostenuto da un settore bancario ancora sotto i riflettori per le scommesse sul risiko. Nel resto del Vecchio Continente Francoforte e Parigi segnano -0,12% e Amsterdam +0,13%, mentre Madrid (-1,26%) sconta lo scivolone di Inditex (-5,74%) dopo i conti dei nove mesi. Tra i principali titoli milanesi, gli acquisti premiano Leonardo (+1,85%), Saipem (+1,09%) e Amplifon (+0,92%). Bene anche Bper (+0,73%), Unicredit (+0,53%), Intesa Sanpaolo (+0,42%), mentre Banco Bpm cede lo 0,57% sull'ipotesi che l'istituto possa convocare l'assemblea straordinaria per varare mosse difensive e contrastare l'Ops di UniCredit. In rosso Eni (-0,55%), Tim (-0,58%) e Tenaris (-1,22%). Sul mercato valutario, euro/dollaro fermo sulla soglia di 1,05. In rafforzamento lo yen, indicato a 159,24 per un euro (da 159,72) e 151,68 per un dollaro (da 152,00). In cauto rialzo il prezzo del petrolio: il future gennaio sul Wti guadagna lo 0,26% a 68,77 dollari al barile e la consegna febbraio sul Brent sale dello 0,25% a 72,37 dollari. In calo invece il prezzo del gas naturale, che cede lo -0,5% a 45,3 al megawattora sulla piattaforma Ttf di Amsterdam. La crescente incertezza sul fronte geopolitico premia l'oro, che si mantiene vicino ai massimi da due settimane con la consegna spot a 2.691,57 dollari l'oncia e i future in rialzo dello 0,5% a 2.730,50 dollari. Il Bitcoin sale infine dello 0,6% a 97.462,26 dollari.

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(RADIOCOR) 11-12-24 09:24:46 (0171)NEWS,ENE,PA,IMM,ASS 3 NNNN


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December 11, 2024 03:24 ET (08:24 GMT)