Focus ancora sul risiko bancario: Bpm a +2%

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 09 dic - Le Borse europee si muovono deboli al giro di boa di metà seduta dopo un avvio che aveva fatto sperare in una nuova settimana all'insegna del progresso in scia al bilancio della precedente. Così il Ftse Mib di Milano cede lo 0,3%, su livelli simili il Dax di Francoforte (-0,2%), l'Aex di Amsterdam (-0,3%) e l'Ibex di Madrid (-0,2%), mentre resistono il Cac di Parigi (+0,4%) e il Ftse 100 di Londra (+0,3%). Rimane alta l'attenzione sulle notizie che arrivano dal Medio Oriente, con le tensioni in Siria che crescono dopo la caduta del regime di Assad. Gli investitori guardano anche alla riunione della Bce di giovedì, con il mercato che ormai dà per certo un taglio dei tassi di 25 punti base, mentre le attese per una sforbiciata maggiore sono andate via via calando a causa di un clima di incertezza che vede da un lato una possibile guerra commerciale con gli Usa di Trump, dall'altro le tensioni politiche in Francia e la persistente pressione inflazionistica nei servizi. Oltreoceano, invece, si dovrà aspettare il 18 dicembre per capire la prossima mossa della Fed, ma indicazioni utili potrebbero arrivare dalla lettura dell'inflazione Usa prevista mercoledì. Intanto, i future preannunciano un'apertura debole a Wall Street.

Sull'azionario, a Piazza Affari ancora occhi puntati sul risiko bancario, con Banco Bpm che sale del 2% dopo che Credit Agricole (+1% a Parigi) ha incrementato la propria partecipazione in Piazza Meda al 15,1%, complicando i piani di UniCredit (-0,7%). Svetta il lusso con Moncler (+2,9%) e Brunello Cucinelli (+2,3%) sulla speranza che le politiche espansive della Cina sosteranno i consumi. In luce anche i petroliferi con Tenaris (+2%), Eni (+1%) e Saipem (+0,8%), in scia al rialzo dei prezzi del greggio: il Wti scambia a 68,09 dollari al barile (+1,32%) e il Brent a 71,94 dollari (+1,15%). Fronte opposto per Iveco (-2,2%), con Deutsche Bank che ha tagliato il giudizio da Buy a Hold, e Leonardo (-3%). Fuori dal paniere principale volano Mittel (+7%) che raggiunge il pezzo dell'Opa (1,75 euro) presentata da Lake Bidco sul restante 17,28% del capitale, e Friulchem (+19,8% a 0,875 euro), vicina al prezzo di recesso fissato per il delisting (0,907 euro).

Sul valutario, euro/dollaro poco mosso a 1,057 (da 1,056), l'euro/yen si attesta a 159,07 (da 158,44) mentre il dollaro/yen è a 150,4 (da 149,89). Il Bitcoin torna sotto i 100mila dollari a 98.078 dollari (-1,63%). In calo dell'1,5% il gas a 45,7 euro al megawattora.

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(RADIOCOR) 09-12-24 13:01:29 (0291)NEWS,ENE 3 NNNN


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December 09, 2024 07:01 ET (12:01 GMT)